SEAT CONNECT: un movimento interattivo [PRIMO CONTATTO]
Restare in contatto anche mentre si guida
La comunicazione è protagonista in ogni momento nelle nostre giornate. Fermi o in movimento, la necessità di interagire è preponderante. Durante un viaggio è naturale raccontare un’esperienza, dialogare con rapidità nella costante girandola della vita. Questo bisogno si manifesta anche mentre si guida. In questo caso la connettività proposta da SEAT sulle proprie vetture, supporta il dialogo in un modo semplice e intuitivo.
La risposta di SEAT a bordo della sua gamma di modelli Ibiza e Leon si chiama Full Link, che sfrutta il MirrorLink per l’interscambio di informazione tra il dispositivo personale mobile e il sistema infotainment. Un’interazione che parte ben prima di salire in macchina, grazie all’altra novità della casa sul fronte della connettività: l’esclusiva e specifica SEAT Connect App, che sempre tramite MirrorLink, garantisce un costante dialogo tra i sistemi, ma allo stesso tempo presenta particolari sezioni che ad esempio permettono di conoscere l’ultima posizione del veicolo, forniscono informazioni sulla vettura o su eventuali promozioni, oltre ad avere già in memoria e pre-impostati potenziali percorsi, scanditi tramite Google Maps e caricabili sul sistema sempre via MirrorLink.
Questa soluzione, per ora via cavo, consente al guidatore di restare in contatto con chiunque, ricevere messaggi, che il sistema propone con una grafica semplice e diretta. La voce diventa cruciale come i pochi tocchi sullo schermo da 6,5 pollici dei modelli Leon ST e Ibiza FR provate. Il “gesture control” è prezioso quanto l’uso della voce, che ha una semplice indicazione “Rispondi”, elabora e replica la risposta risposta al messaggio, per poi chiedere se spedirla. Il sistema consente di fare chiamate sempre tramite pochi gesti sul SEAT Media System, intanto la navigazione prosegue, nonostante abbiamo riscontrato l’assenza di informazioni preziose durante il viaggio, come ad esempio indicazioni sulla segnaletica stradale, e nella stessa visualizzazione del percorso.
Un altro aspetto del SEAT Connect App è la personalizzazione, con l’opportunità di ricevere indicazioni sul meteo o un pro-memoria degli impegni, collegato all’agenza personale di Facebook. Con Smart Tips, poi, messaggi e percorsi pre-caricati e già approntati o fatti di frequente, sono già a disposizione, memorizzati tra le preferenze dell’applicazione e con il lancio sul mercato della SEAT Connect App, ci saranno ulteriori novità e aggiornamenti. Perché quando si parla di tecnologia, si usano quasi sempre verbi al futuro.
In ogni modo, la sicurezza è sempre garantita anche sulla tutela dei dati tramite il backend della Connect App, che non trattiene altre informazioni se non l’indirizzo e-mail e le specifiche dell’auto, presenti sul telefono del cliente.
Il primo modello di SEAT a proporre queste esclusive soluzioni realizzate in collaborazione con Samsung è stata l’Ibiza. Soluzioni poi trasferite sull’attuale gamma. Si tratta di una prima fase di un progetto corposo tra la casa iberica e Samsung, oltre alla possibilità di disporre di uno smartphone firmato Samsung con la SEAT Connect App già presente tra le sue applicazioni.
Il futuro, poi, è anticipato anche da un prototipo, proposto al recente Mobile World Congress di Barcellona e presente anche all’evento tenutosi a Verona. L’alleanza sempre più stretta tra SEAT e Samsung segna ulteriori passi avanti nelle applicazioni di interazione con la vettura, sfruttando sempre più i dispositivi mobili come sistemi di interfaccia con l’auto, ben prima di salire a bordo, semplicemente effettuando pochi tocchi o usando la voce e con l’approccio intuitivo garantito dalle nuove tecnologie. Un’interazione dalle tinte spumeggianti, in linea con l’idea di auto proposta dal costruttore di Martorell. La gamma Ibiza Connect, da quanto segnalato, è proposta da 15.050,00 Euro (chiavi in mano), mentre Leon Connect da 22.380,00 Euro (chiavi in mano).
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