Skoda Fabia Combi: la nuova generazione non si farà

La nuova Skoda Fabia Combi sarebbe stata definitivamente cancellata, nonostante sia stata ufficialmente confermata dal CEO Thomas Schafer lo scorso dicembre. Questa decisione sarebbe stata presa per permettere alla casa automobilistica cieca di rispettare i severi standard europei sulle emissioni, in combinazione con una maggiore attenzione al lancio di veicoli elettrici.

Citando l’agenzia di stampa locale ČTK, una fonte afferma che i dirigenti di Skoda hanno inviato una lettera ai dipendenti annunciando la cancellazione della Fabia Combi e spiegandone il motivo.

Ecco cosa riporta la lettera

“La severissima norma sulle emissioni Euro 7 ha notevolmente accelerato il processo di trasformazione verso l’elettromobilità. Quindi, non abbiamo solo bisogno di più auto elettriche, ma dobbiamo anche dire addio ad alcuni prodotti con un motore a combustione interna più veloce del previsto. Pertanto, abbiamo deciso di investire costantemente nel futuro e dire addio a modelli con motore endotermico come la Skoda Fabia Combi”, si legge nella lettera.

Malgrado il segmento delle station wagon sia in perdita, poiché gli acquirenti preferiscono maggiormente berline e SUV, la Skoda Fabia Combi ha rappresentato il 34% delle vendite complessive del modello e ciò ha portato l’inizio dello sviluppo di una nuova generazione. Prima della cancellazione, è stato confermato ufficialmente che la vettura sarebbe entrata in produzione nello stabilimento di Kvasiny (Repubblica Ceca) a partire dal 2023.

La Fabia Combi avrebbe condiviso la maggior parte delle caratteristiche con la Fabia 2021 di quarta generazione presentata all’inizio di quest’anno, fra cui interni, piattaforma e motori. Dunque, sotto il cofano avrebbero dovuto esserci i motori benzina MPI da 1 litro, TSI da 1 litro e TSI da 1.5 litri senza alcuna tecnologia ibrida. Questa notizia vuol dire che l’attuale Skoda Fabia Combi sarà l’ultima del suo segmento al termine della produzione.