Solo auto italiane per le pubbliche amministrazioni dal 2021: la proposta di Molinari, capogruppo Lega alla Camera
Presentato relativo emendamento alla legge di bilancio
Rilanciare l’industria automobilistica nazionale stabilendo per legge che le pubbliche amministrazioni acquistino solo auto prodotte in Italia. È questo in sintesi l’obiettivo principale dell’emendamento alla legge di bilancio che è stato presentato nelle scorse ore da Riccardo Molinari, capogruppo della Lega alla Camera.
Chiesto anche un incentivo per le auto prodotte in Italia
Una misura per difendere e dare supporto alla produzione automobilistica “made in Italy”, che va oltre il vincolo d’acquisto per allestire i parchi auto delle pubbliche amministrazioni, auspicando anche un specifico incentivo ai privati dedicato all’acquisto di vetture che vengono prodotte in Italia.
Per rilanciare lo sviluppo dell’automotive nazionale
Lo stesso Molinari, con un post su Facebook, illustra così la proposta avanzata: “Ho presentato un emendamento alla legge di bilancio con lo scopo di rilanciare lo sviluppo dell’automotive nazionale. Trovo che sia necessario che le Pubbliche Amministrazioni a partire da gennaio 2021 acquistino solo auto prodotte in Italia per aiutare un settore industriale fondamentale che conta su 250mila lavoratori. Inoltre chiediamo che venga istituito un contributo-rottamazione per incentivare l’acquisto di veicoli prodotti in Italia, per seguire quello che avviene in altri paesi europei”.
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