Stellantis, de Meo si tira fuori per il dopo Tavares: “Sto bene in Renault. Ho ancora molto da fare qui”

Sin dalle prime ore successive alle dimissioni di Carlos Tavares da CEO di Stellantis, uno dei nomi sui quali voci e indiscrezioni si sono fatte sempre più insistenti come possibile successore alla guida del Gruppo automobilistico è quello di Luca de Meo, attuale numero uno del Gruppo Renault.

Del resto la brillante carriera di de Meo, considerato tra i migliori top manager dell’industria automobilistica attuale, testimonia che il dirigente italiano avrebbe tutte le carte in regola per raccogliere il testimone di Tavares alla guida di Stellantis.

Le parole di de Meo: “Renault è dove voglio essere”

Una possibilità che però è stata smentita dal diretto interessato. Intervistato da Autocar e sollecitato sul tema di un suo possibile approdo al timone di Stellantis, de Meo non ha lasciato spazio a dubbi: “Non cerco nulla. Renault è un posto straordinario in questo momento. Abbiamo un team affiato, persone che lavorano con fiducia e umiltà, rispettandosi reciprocamente. È l’ambiente in cui voglio essere. Ho ancora molto da fare qui”.

Rilancio di Renault da proseguire

Del resto de Meo ha tutte le ragioni per dichiarare di stare bene dove sta, ovvero al vertice di quel Gruppo Renault che sotto la sua guida si è risollevato nel giro di pochi anni, passando da una perdita di 140 milioni di euro nel 2020 e profitti record e ritrovata solidità finanziaria. Un risanamento che de Meo ha attuato grazie a una profonda ristrutturazione e all’introduzione di modelli innovativi e seducenti, un’opera che continua con il lancio delle nuove Renault 5 e Renault 4 elettriche e della nuova Twingo elettrica che arriverà nel 2026.