Stellantis estenderà il suo motore ibrido ad un numero maggiore di auto su richiesta dei clienti

Stellantis ha deciso di aumentare il numero di modelli dei suoi brand che dispongono di motore ibrido visto il rapido aumento degli ordini che questa tipologia di motorizzazione sta registrando in Europa. Questo vale in particolare per tutte le auto dotate della innovativa tecnologia ibrida avanzata eDCT.

Entro il 2030 saranno oltre 30 i modelli ibridi di Stellantis disponibili in Europa

La forza di questo tipo di motorizzazione è che offre un elevato piacere di guida, una riduzione delle emissioni e tutto a prezzi sicuramente molto più accessibili rispetto alle auto elettriche e alle ibride plug-in. Tra l’altro Stellantis ha registrato una crescita del 41% nelle vendite di modelli ibridi nell’EU30 nel 2024 rispetto all’anno precedente e prevede di aumentare ulteriormente i volumi di vendita con i prossimi lanci.

Il gruppo automobilistico guidato dal CEO Carlos Tavares si posiziona come leader nelle vendite di veicoli a basse emissioni nel mercato EU30, che comprendono veicoli elettrici a batteria, a celle a combustibile, ibridi e ibridi plug-in, nei segmenti A e B e per i veicoli commerciali leggeri.

Il sistema di propulsione ibrida basato su eDCT è stato progettato per massimizzare l’efficienza del consumo di carburante, riducendo le emissioni di CO2 fino al 20% rispetto a un motore a combustione con cambio automatico. Grazie alla sua modularità, questa innovativa tecnologia eDCT può essere adattata anche per i veicoli elettrici plug-in, con il 93% dei componenti in comune; le modifiche riguardano principalmente il modulo di propulsione elettrica e l’inverter.

A proposito di ciò si segnalano le parole di Uwe Hochgeschurtz, Chief Operating Officer di Stellantis per l’Europa allargata il quale ha dichiarato: “In un’epoca in cui la sostenibilità si unisce all’innovazione, Stellantis rinnova il suo impegno nel promuovere la tecnologia ibrida per i clienti europei. Questa tecnologia non solo migliora l’efficienza e le prestazioni dei motori a combustione tradizionali, ma ci spinge anche verso un futuro con minori emissioni, maggiore autonomia dei veicoli e una maggiore accessibilità economica per i clienti.”