Subaru BRZ, in Australia venduta in tre ore tutta la produzione del 2012
Accoglienza "focosa" per la sportiva giapponese
Un risultato che supera le aspettative. Quello di Subaru BRZ in Australia, dove in appena tre ore di prenotazione web è stata venduta tutta la produzione dell’anno 2012 prevista per quello specifico mercato. Una performance che collide con quelle infelici del mercato europeo e del mercato italiano e che conferma l’annunciato successo dalla sportiva Subaru e della sorella ugualmente nipponica Toyota GT86.
Per spiegare la notizia bisogna però precisare che il costruttore aveva ambizioni non elevate per la nuova Subaru BRZ all’interno del mercato australiano: nelle previsioni, infatti, il brand aveva deciso di dedicare a questo particolare Paese solo 201 esemplari per tutto il 2012. Evidentemente, un errore di valutazione che i clienti hanno smentito e sottolineato in centottanta minuti: la prenotazione della nuova BRZ, sul sito ufficiale australiano dell’azienda giapponese, è partita a mezzogiorno ed è terminale alle quindici. Tutti i clienti hanno dovuto lasciare un deposito di 5.000 dollari australiani, a fronte di un prezzo di listino pari a 37.150 dollari australiani, che corrispondono a poco più di 30.000 euro nostrani. Per il momento, il marchio non ha specificato quando inizieranno le consegne della nuova Subaru BRZ in Australia, ma ha deciso di prorogare la prenotazione virtuale, anche se da oggi in poi i futuri acquirenti dovranno attendere sino al prossimo anno (quindi oltre cinque mesi) per avere il proprio esemplare tra le mani.
La nuova Subaru BRZ, sorella gemella di Toyota GT86, è una fastback di dimensioni compatte (lunga appena 424 centimetri) e di peso ridotto (1.239 chilogrammi) e viene dotata di un motore 2,0 litri boxer a quattro cilindri benzina da 200 cavalli, abbinato alla trazione posteriore, ad una trasmissione manuale a sei marce e ad un differenziale autobloccante. In Italia la vettura è in vendita a 29.900 euro.
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