Subaru BRZ STI Concept
Della sorella, Toyota FT-86, abbiamo parlato molto più spesso. Per lei, invece, abbiamo avuto meno attenzione, meno curiosità, forse perché a cavalcare maggiormente il progetto è stata proprio Toyota (nonostante le due vetture siano frutto dell’ingegno e dell’impegno di entrambe le aziende). Così, oggi, lei, ingelosita ed un po’ arrabbiata per questo nostro atteggiamento, ha deciso di mostrarsi in anticipo e di attirarci con queste fotografie. L’avrete capito (ma ve lo dico per dovere di informazione): è la nuova Subaru BRZ STI. Subaru, non serve spiegarlo, è il marchio che la produce. BRZ significa “Boxer” + “Rear-wheel drive” + “Zenith” (un acronimo). STI è la sigla che, negli appassionati del brand, evoca sportività ed aggressività, prestazioni ed emozioni. Non è ancora definitiva, non è ancora ultimata: quella che vediamo è solo e soltanto l’ultima concept car prima del debutto ufficiale, al Salone di Tokyo 2011 (3-11 dicembre). Il prototipo, Subaru BRZ STI Concept, sarà esposto al Salone di Los Angeles 2011, tra pochi giorni (18-27 novembre).
Le fotografie ci possono permettere di osservare come la casa automobilistica nipponica abbia scelto uno stile più ruvido e massiccio per la nuova Subaru BRZ STI Concept a differenza di quello della sorella gemella Toyota FT-86, che invece è più appuntita e tagliente: in linea con la propria tradizione estetica, Subaru ha optato per un design concreto, granitico. E sportivo: vistosamente, Subaru BRZ STI Concept esprime tutta la sua forza con appendici aerodinamiche sporgenti, spoiler posteriore eclatante, cerchi in lega multirazze, linea di cintura nerboruta, diffusore e terminali di scarico posteriori molto evidenti.
Ma non è e non sarà soltanto stile e piccoli dettagli edonistici: la nuova Subaru BRZ STI, cioè la coupé che deriverà da questa concept, verrà dotata di un motore 2.0 litri boxer benzina ad iniezione diretta del carburante, installato in posizione longitudinale e connesso ad assale posteriore e cambio (a scelta) manuale o automatico a sei marce.
Attendiamo ancora maggiori informazioni: adesso che la nostra curiosità è scattata, perché sopirla?
Seguici qui