Suzuki, Torino e la Federazione italiana Canottaggio insieme per l’Ambiente
Venerdì 20 giugno, presso i Murazzi del Po a Torino, si è tenuta l’iniziativa “Insieme per un Po pulito”
“Insieme per un Po pulito” è il nome dell’iniziativa che si è svolta a Torino venerdì 20 giugno organizzata da Suzuki insieme alla città di Torino e alla Federazione italiana Canottaggio. L’evento si è tenuto presso i Murazzi del Po a Torino. Si è trattato di una giornata di sensibilizzazione ambientale volta a promuovere la sostenibilità e il rispetto ambientale. All’evento, che ha visto anche l’aiuto di Torino Spazio Pubblico, hanno preso parte volontari e 30 giovani ragazzi dei circoli cittadini di canottaggio.
Suzuki: il 20 giugno, presso i Murazzi del Po a Torino, si è tenuta l’iniziativa “Insieme per un Po pulito”
Tra questi anche Amici del Fiume, Armida, Cerea, Cus Torino ed Esperia. I volontari hanno ripulito le sponde del fiume togliendo plastiche e altri materiali inquinanti. Suzuki ha messo a disposizione lance motorizzate garantendo un essenziale supporto operativo. In questo modo nell’arco della giornata sono stati raccolti oltre 50 kg di rifiuti. Tra i presenti anche il Presidente di Suzuki Italia Massimo Nalli, Francesco Tresso, Assessore alla Cura della città, Verde pubblico e fiumi e Umberto Dentis, Vice Presidente Federazione italiana Canottaggio.
Massimo Nalli ha dichiarato: “Siamo fieri di aver preso parte all’iniziativa ‘Insieme per un Po pulito’, che rappresenta un perfetto esempio di impegno concreto e sensibilizzazione ambientale. Le nostre lance motorizzate Suzuki – unico brand ad equipaggiare i motori con il sistema di filtraggio delle microplastiche, ‘#lavalacqua’ – hanno reso possibile la raccolta anche di queste particelle invisibili, contribuendo alla salvaguardia del fiume Po. Per Suzuki, la sostenibilità è un dovere collettivo da esercitare ogni giorno. Eventi come questo dimostrano il valore della collaborazione tra istituzioni, sportivi e cittadini. Un ringraziamento speciale va ai giovani canottieri, ai volontari e a tutti i partner coinvolti. Solo unendo le forze possiamo costruire un futuro sostenibile.”
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