Telepass, dal 1° luglio aumenta il costo dell’abbonamento: rincari del 45%

Modifica unilaterale del contratto, ma si può recedere gratuitamente entro il 30 giugno

Telepass, dal 1° luglio aumenta il costo dell’abbonamento: rincari del 45%

Dopo il caro carburante, gli automobilisti italiani devono fare i conti un altro aumento: quello dell’abbonamento al Telepass, ovvero il sistema di riscossione automatico del pedaggio autostradale che permette di evitare le code al casello. L’incremento delle tariffe del Telepass, la cui entrata in vigore è fissata per il 1° luglio 2022, riguarda sia i nuovi clienti che chi è già abbonato.

Rincari per servizio Family e opzione Twin

Da parte di Atlantia, società che controlla il 51% di Telepass S.p.A., è arrivata la decisione di modificare unilateralmente i contratti di abbonamento dei clienti che hanno già sottoscritto il pacchetto “Family” e l’opzione “Twin” con rincari che fanno lievitare del 45% in più il costo precedente. Su base mensile, parliamo di 0,57 euro in più per il servizio Family, che passa così da 1,26 a 1,83 euro (iva inclusa) e di 0,28 euro in più per l’opzione Twin.

Si può annullare gratuitamente l’abbonamento entro il 30 giugno

Tale aumento delle tariffe d’abbonamento, spiega la società, è dovuto al “progressivo mutamento del contesto tecnologico, di mercato e organizzativo in cui opera Telepass”. Anche i vecchi abbonati che vorranno continuare a utilizzare il sistema di telepedaggio in autostrada si vedranno quindi aumentare il canone mensile a partire dal prossimo 1° luglio. Tuttavia, rimane la possibilità di recedere gratuitamente il contratto entro il 30 giugno 2022, annullando l’abbonamento (cosa che è possibile fare via mail, con una PEC, con raccomandata A/R o recandosi di persona nei punti vendita/assistenza autorizzati) e restituendo a Telepass, entro sei mesi, il dispositivo elettronico per non incorrere in penali.

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