Tesla Cybertruck si guasta dopo appena 56 km e Tesla non voleva nemmeno ripararlo

Tesla Cybertruck fin dalla sua prima apparizione ha fatto molto discutere di se per il suo particolare design o anche per le caratteristiche vantate dallo stesso CEO di Tesla Elon Musk. Lo scorso 30 novembre sono finalmente iniziate le prime consegne del pickup elettrico dopo vari ritardi. Ora che le prime unità del modello iniziano a circolare negli USA le polemiche e le discussioni attorno a questo veicolo continuano.

In Florida cliente riceve Tesla Cybertruck che si guasta dopo 56 km e Tesla non voleva nemmeno ripararlo

L’ultimo caso che ha riacceso il dibattito su Tesla Cybertruck si è verificato solo pochi giorni fa quando in Florida il proprietario di un Cybertruck nuovo di zecca ha dove fare i conti con un guasto al suo veicolo dopo aver percorso appena 56 km a causa di una perdita di liquido refrigerante. Il cliente ha raccontato la sua avventura sul forum CybertruckOwnersClub. Tra l’altro inizialmente Tesla, aggiungendo al danno anche la beffa, avrebbe detto al suo cliente che questo guasto non era compreso tra quelli in garanzia e dunque avrebbe dovuto pensare lui ad effettuare le riparazioni.

Dopo un primo rifiuto ad intervenire alla fine Tesla in seguito alle proteste del cliente ha deciso di intervenire mandando un carro attrezzi nel luogo in cui il Tesla Cybertruck si era fermato. Attualmente il veicolo si trova presso un centro di assistenza per essere riparato ma non si sa esattamente quanto tempo ci vorrà prima che il veicolo possa essere riconsegnato al suo legittimo proprietario., il quale tra l’altro ha anche raccontato di aver ricevuto in consegna il suo nuovo pickup sporco e con la batteria carica solo al 47%. Insomma modalità di consegna abbastanza insolite per il nuovo pickup della casa di Elon Musk.