Tesla: le auto saranno equipaggiate con l’app per le videoconferenze
Il video sarà però disabilitato se la vettura è in movimento
Tra poco sarà possibile effettuare videoconferenze anche mentre si è nella propria auto. Questo è l’annuncio di Tesla, con le vetture che verranno presto aggiornate per includere l’app di videoconferenze Zoom. Tuttavia, per evitare pericolose distrazioni mentre si è alla guida, il video sarà disabilitato se l’auto è in movimento.
Come funziona
Il sistema Zoom utilizzerà la fotocamera rivolta verso l’abitacolo che si trova sugli attuali modelli Tesla, come la Model 3, situata sopra lo specchietto retrovisore. Questa telecamera, attualmente, viene utilizzata principalmente come strumento di monitoraggio del conducente per i sistemi di assistenza alla guida.
Come dicevamo, la funzione video verrà disabilitata se l’auto è in movimento, ma sarà possibile comunque continuare la conferenza solamente via audio. Non è stato ancora spiegato se l’applicazione funzionerà solo con Wi-Fi oppure anche tramite i dati dell’auto, per i possessori di un piano di connettività Premium.
Uscita
Né Zoom né Tesla hanno rivelato quando verrà rilasciata l’app di videoconferenza, a parte la conferma che arriverà presto su “tutti i nuovi modelli Tesla”. Tuttavia, la casa americana di Elon Musk aveva annunciato poco meno di tre anni fa, durante i lockdown per la pandemia di inizio 2020, la volontà di aggiungere la videoconferenza nelle auto.
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