Tesla Model 3: i costi di gestione sono di gran lunga inferiori a quelli delle rivali

La Tesla Model 3 si scontra sul mercato con vetture del calibro di BMW e Mercedes. Tuttavia, un’analisi ufficiale ha rivelato che in realtà i costi operativi sono significativamente inferiori a quelli dei suoi diretti rivali.

Mantenere una Model 3 Standard Range Plus costa poco più di una Toyota Camry

All’interno dell’Impact Report 2020, la casa automobilistica statunitense ha rivelato che una Model 3 Standard Range Plus, in media, costa 55 centesimi per miglio per funzionare, considerando il prezzo di listino e i costi di assicurazione, manutenzione e carburante. Questi dati rendono il vero costo dell’EV solo leggermente superiore a quello di una Toyota Camry e di una BMW Serie 3 dopo soli cinque anni e 96.500 km percorsi.

“In particolare, i costi di gestione come carburante (elettricità o benzina), manutenzione, pneumatici e riparazioni per la Model 3 dovrebbero costare poco più della metà di un veicolo ICE come una Toyota Camry“, ha dichiarato la società di Elon Musk.

In Italia, la Tesla Model 3 Standard Range Plus parte da 48.490 euro (senza incentivi) ed è molto vicina a una BMW 330i che parte da poco più di 50.000 euro. Tuttavia, la casa automobilistica americana fa notare che il costo nel tempo si riduce a causa dei minori costi di gestione della Tesla.

“Il nostro obiettivo fin dall’inizio è stato quello di sviluppare prodotti che non fossero solo sostenibili, ma anche superiori alle alternative a combustione in ogni aspetto. Molti credono erroneamente che la scelta di prodotti sostenibili richieda ai consumatori di scendere a compromessi sul prezzo o sulle prestazioni, ma i veicoli Tesla combinano prestazioni, sicurezza, efficienza e prezzi competitivi“, sostiene la società.

Sebbene i suoi veicoli elettrici siano più costosi da produrre dal punto di vista ambientale rispetto a quelli con motore a combustione interna, diventano più ecologici di un’auto tradizionale dopo appena 8593 km.