Tesla: produzione ritardata per Cybertruck e Semi
Il camion elettrico l'anno prossimo, il pick-up tra 2022 e 2023
I problemi di approvvigionamento dei chip colpiscono anche Tesla ed il marchio americano ha deciso di rinviare la produzione per Cybertruck e Semi. Entrambi verranno realizzati nel nuovo stabilimento di Austin (Texas), ma non usciranno di fabbrica prima del 2022. Nonostante gli ottimi risultati finanziari annunciati per il secondo trimestre.
Prima volta oltre un miliardo
Infatti, nel corso dell’assemblea di lunedì, Tesla ha annunciato di aver riportato un utile netto di 1,14 miliardi tra aprile e giugno 2021, andando per la prima volta nella propria storia oltre la soglia di un miliardo in un trimestre.
Ottimi numeri anche sul fronte produzione. La società americana ha costruito 206.421 veicoli nel trimestre e ha anche consegnato 201.304 vetture. Un primato in entrambi i casi. Sebbene abbia avvertito che, i problemi di fornitura per i componenti, avranno una forte influenza sul tasso di consegne per il resto dell’anno.
Priorità alla Model Y
Proprio questo problema, che sta colpendo tutte le case a livello mondiale, ha spinto sulla decisione di rinviare la produzione dei due nuovi veicoli. La società di Elon Musk, infatti, ha voluto dare priorità all’arrivo sulle strade della Tesla Model Y, che verrà prodotta nello stabilimento di Austin ed anche a Berlino, in Germania.
Il Cybertruck uscirà dallo stabilimento texano solamente dopo che la produzione della Model Y sarà pienamente operativa. Dunque, il pick-up dovrebbe arrivare l’anno prossimo o all’inizio del 2023. Il camion elettrico Semi arriverà sicuramente nel 2022, come annunciato dalla stessa Tesla, con tre anni di ritardo, rispetto all’idea originaria.
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