TOP 5 | I SUV più potenti del 2021

Oltre 300 km orari, sound brutale e accelerazioni mozzafiato…Stiamo forse parlando di supercar? In un certo senso sì: i super-SUV, infatti, sono delle vere e proprie auto sportive rialzate, capaci di offrire prestazioni elevatissime, ma allo stesso tempo un comfort impareggiabile, e addirittura discrete doti in fuoristrada. In questa top 5 vi presentiamo i 5 SUV più potenti attualmente disponibili.

Bentley Bentayga Speed

Apriamo la Top 5 con una lussuosa auto inglese che detiene il primato di SUV più veloce al mondo: la Bentley Bentayga Speed, infatti, raggiunge ben 306 km/h di velocità massima grazie al poderoso motore W12 6.0 biturbo da 650 CV e 900 Nm di coppia massima, accoppiato a un cambio automatico ZF a 8 marce. Valori degni di nota che permettono alla Bentayga Speed di raggiungere i 100 km/h da ferma in 3,9 secondi. Prestazioni a parte, tecnici e ingegneri Bentley hanno lavorato molto anche sull’efficienza: grazie a un’elettronica raffinata, il propulsore può disattivare 6 dei 12 cilindri, alternando automaticamente la bancata in modo da ridurre il calore a vantaggio di affidabilità, consumi ed emissioni. Inoltre, quando è inserita una delle ultime quattro marce, viene attivato anche il veleggiamento al rilascio dell’acceleratore. Disponibile in 17 tinte e ben 47 colorazioni per le versioni Extended e Mulliner, ancora più esclusive, la Bentayga Speed è offerta a un prezzo base di circa 250.000 euro.

Lamborghini Urus

AL quarto posto della classifica un’italiana: parliamo ovviamente della Lamborghini Urus, primo SUV di Sant’Agata Bolognese. Presentata nel 2018, il bolide rialzato del Toro sfoggia un look incredibilmente aggressivo, in pieno stile Lamborghini, con linee taglienti e particolari “esagerati” come cerchi fino a 23 pollici e interni ipertecnologici. Ma veniamo al dunque: sotto al cofano ruggisce un propulsore V8 biturbo 4.0 abbinato a un cambio automatico ZF a 8 marce. I numeri sono, ovviamente, da capogiro: 650 CV, 850 Nm di coppia, 0-100 in 3,6 secondi e 305 km/h di velocità massima (solo 1 in meno della rivale Bentayga…). Nonostante un peso complessivo di circa 2,2 tonnellate, la Urus offre prestazioni da auto da corsa e grande agilità: merito anche delle quattro ruote sterzanti che modificano virtualmente il passo della vettura. Ancora più sorprendente è la nonchalance con cui supera fondi scivolosi e addirittura percorsi offroad, grazie a una sofisticata gestione elettronica di aspetti come assetto e distribuzione della coppia motrice tramite il sistema Anima a 6 modalità. Con tali premesse, il prezzo non può certamente essere per tutti: per portarvi a casa l’esclusivo SUV servono, infatti, almeno 227.000 euro.

Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid

Sul terzo gradino del podio l’unica ibrida della classifica: la tedesca Porsche Cayenne Turbo S E-Hybrid è disponibile anche in versione SUV coupé e può vantare soluzioni da sportiva di razza, come aerodinamica attiva e dischi freno carboceramici. Il fiore all’occhiello del SUV di Stoccarda è il powertrain ibrido plug-in, composto da un V8 4.0 biturbo da 550 CV abbinato al cambio tiptronic a 8 rapporti, e un’unità elettrica da 136 CV. La combinazione dei propulsori genera valori complessivi di 680 CV e 900 Nm, per uno 0-100 in meno di 4 secondi e una velocità di punta di 295 km/h. Dato interessante è sicuramente quello relativo ai consumi, decisamente contenuti per il tipo di auto: grazie a un’autonomia 100% elettrica fino a 40 km, la Cayenne “alla spina” può percorrere fino a 25 chilometri con un litro di benzina (a patto di guidare con piede molto leggero…). Parlando di batteria, troviamo un pacco agli ioni litio da 14,1 kWh ricaricabile in DC in circa 2 ore e mezza. Infine, il prezzo: per mettervi alla guida del SUV Porsche più potente di sempre, il vostro assegno dovrà riportare una cifra base di circa 180mila euro.

Grand Cherokee Trackhawk e Dodge Durango SRT Hellcat

In seconda posizione abbiamo scelto di mettere due auto americane che condividono pianale e meccanica: Jeep Grand Cherokee TrackHawk e Dodge Durango SRT Hellcat celano sotto al cofano, infatti, il brutale V8 6.2 HEMI sovralimentato della Challenger, capace di erogare 710 CV e 868 Nm sulla Jeep e 720 CV e 875 Nm sulla Dodge. Nonostante la massa “importante” delle due vetture, circa 2 tonnellate e mezzo, le prestazioni sono degne di una moderna supercar: la velocità massima si assesta per entrambe a 290 km/h, mentre lo 0-100 km/h è bruciato in 3,7 secondi dalla Cherokee Trackhawk e in 3,5 secondi dalla Durango. Per sopportare tali performance, i tecnici del gruppo FCA hanno dovuto lavorare su parte della componentistica, come assetto e impianto frenante.

Inoltre, sono state effettuate modifiche software sul cambio automatico a 8 rapporti e gestione della trazione integrale regolabile su cinque livelli che ripartiscono la coppia tra asse anteriore e posteriore (fino al 70% in modalità Track, per divertirsi con i sovrasterzi di potenza). Quanto costano le “brucia-gomme” statunitensi? Il listino parte da circa 80mila euro per la Durango SRT Hellcat, mentre ci vogliono 128.000 euro per la Grand Cherokee Trackhawk.

Tesla Model X Plaid

È arrivato il momento di annunciare la vincitrice della TOP 5, il SUV più potente (di serie) attualmente in circolazione: si tratta di un’auto americana completamente elettrica: stiamo parlando della Tesla Model X Plaid, che sostituisce la precedente Performance, già capace di erogare 796 CV di potenza. La nuova Model X cambia poco all’esterno, mentre gli interni si rinnovano radicalmente con l’introduzione di un nuovo schermo orizzontale e un caratteristico volante “Yoke”, ovvero a cloche di aereo. Il super-SUV di Elon Musk è ora dotato di tre motori elettrici, rotori rivestiti in carbonio e sistema di torque vectoring. La potenza sviluppata si attesta a ben 1.020 CV, con uno 0-100 in 2,6 secondi. Se non fosse per i “soli” 262 km/h di velocità massima i valori potrebbero tranquillamente essere scambiati per quelli di una hypercar da milioni di euro. La Model X Plaid, invece, costa 119.990 euro e offre spazio e comfort ai massimi livelli, con un’autonomia fino a 547 km.