Guida autonoma: la prima navetta a Torino arriverà a maggio
Un percorso di cinque chilometri nel capoluogo piemontese
La guida autonoma arriva anche in Italia. Il prossimo mese di maggio, infatti, farà il debutto un servizio di trasporto pubblico senza conducente a Torino. Si tratta di una prima fase sperimentale, di soli cinque chilometri, ma è un primo importante passo anche nel nostro Paese. Visto che, altrove, ci sono dei servizi già attivi.
“Sperimentare tecnologie innovative nel settore della mobilità pone le basi per favorire lo sviluppo sostenibile nei centri urbani – sono le parole di Enrico Giovannini, ministro delle infrastrutture e delle mobilità sostenibili – e quindi migliorare la qualità della vita delle persone e le attività delle imprese”.
Una doppia fase
Questa sperimentazione, gestita dal Gruppo Torinese Trasporti (GTT), avrà due fasi. La prima verrà effettuata nei mesi di marzo ed aprile, quando circoleranno delle navette sul percorso da cinque chilometri, però senza i passeggeri. Per poter testare e controllare il corretto funzionamento dei veicoli nel traffico.
Successivamente, come dicevamo, ci sarà spazio anche per i passeggeri. A maggio verranno effettuate le prime corse delle due navette senza conducente, con a bordo delle altre persone. Sarà un servizio gratuito e potrà essere prenotato tramite un’applicazione, che verrà rilasciata nelle prossime settimane.
Il percorso
Il percorso effettuato sarà di cinque chilometri e sarà attivo nella zona dei presidi ospedalieri della Città della salute e della scienza, appunto nel capoluogo piemontese. Sulla base della domanda del servizio, le navette prenderanno i passeggeri alle fermate e agli orari richiesti. La sperimentazione avrà una durata di 5 mesi.
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