Toyota: dal 3 ottobre 2017 cesserà la produzione in Australia
L'impianto di Altona sarà conservato per nuove funzioni
Dopo la Ford, anche la Toyota cesserà ufficialmente le proprie attività in Australia. In un comunicato diramato dalla divisione australiana della casa giapponese, viene annunciato che il 3 ottobre 2017 sarà l’ultimo giorno di produzione nell’impianto di Altona (sobborgo di Melbourne). Come parte del processo di stop delle attività, la produzione del modello locale Aurion terminerà nel mese di agosto, mentre quella della Camry ibrida e benzina terminerà rispettivamente nei mesi di settembre e ottobre.
Il Presidente di Toyota Australia, Dave Buttner, ha confermato l’impegno della società nel sostenere i dipendenti per tutto il periodo di transizione: “La nostra priorità nel corso dei restanti mesi è quello di continuare a sostenere i nostri collaboratori in ogni modo possibile in modo che siano ben preparati per il futuro. Rimaniamo estremamente orgogliosi della nostra ricca storia di produzione che si estende da oltre 50 anni. I nostri dipendenti si impegnano a produrre veicoli di altissima qualità mentre lavoriamo verso il nostro obiettivo di ‘ultima auto = migliore automobile globale’.”
Per effetto di tale consolidamento e la chiusura della produzione, il numero di dipendenti sarà ridotto da 3.900 a circa 1.300 persone. Come parte della transizione della Toyota in Australia per una società nazionale di vendita e di distribuzione, il consolidamento di tutte le funzioni aziendali da Sydney a Melbourne avrà effetto dal 1 gennaio 2018. La sede centrale continuerà ad essere situata a Port Melbourne e la maggior parte dell’impianto produttivo di Altona sarà conservato per nuove funzioni. A seguito del termine produttivo, la Camry di ottava generazione sarà importata dal Giappone.
Seguici qui