Toyota: le future auto elettriche utilizzeranno nomi “familiari”
La casa giapponese vuole sfruttare il valore dei nomi storici per aumentare le vendite di veicoli elettrici
Toyota vuole cambiare strategia per quanto riguarda i nomi dei futuri veicoli elettrici. La casa giapponese pare intenzionata a dire basta alle denominazioni alfanumeriche utilizzate per i primi EV lanciati sul mercato. Ci riferiamo ovviamente ad auto quali bZ4X. Lo ha anticipato il responsabile del prodotto e del marketing Andrea Carlucci che in occasione della giornata annuale Kenshiki, parlando con Autocar ha confermato che i nomi dei prossimi EV della casa nipponica deriveranno da “auto attuali” e quindi risultano “familiari” ai clienti.
Toyota vuole usare nomi familiari ai suoi clienti per i futuri veicoli elettrici
Toyota dunque vuole sfruttare il valore dei nomi storici per aumentare le vendite di veicoli elettrici, in particolare in Europa. In questo contesto, la nuova auto elettrica del marchio in Europa, l’Urban Cruiser, riprende un nome che è stato utilizzato per l’ultima volta alla fine degli anni 2000, per un crossover di dimensioni simili. Nonostante questo cambiamento il nome bZ4X dovrebbe comunque essere confermato. Infatti questo cambio di strategia riguarderà solo i futuri modelli che devono ancora essere svelati.
Le future denominazioni “familiari” quindi riguarderanno soprattutto i tre nuovi modelli elettrici che Toyota ha annunciato arriveranno entro la fine del 2026 e che saranno venduti a livello globale. Le silhouette in anteprima mostrano che si tratterà di un pick-up, di una fastback e di un SUV: auto che, secondo il numero uno in Europa del brand, Yoshihiro Nakata, saranno destinate a una clientela “lifestyle”. La volontà di tornare a usare nomi di parole è frutto di “una chiara richiesta europea, molto ascoltata e seguita dal Giappone”, ha dichiarato Carlucci.
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