Toyota, The Hybrid Maker sbarca a Milano
La tecnologia ibrida fino al 27 ottobre vicino al Duomo
Sin dal 1997, quando venne lanciata la prima Prius, Toyota è stata una delle case che maggiormente hanno puntato alla diffusione della tecnologia ibrida. È anche per questo che il marchio nipponico ha deciso di creare The Hybrid Maker, una vera e propria vetrina itinerante dedicata alla mobilità ibrida, che già si era fatta vedere a Roma. Fino al 27 ottobre questo speciale show room è stato allestito anche a Milano, più precisamente in viale Gonzaga, vicino al Duomo.
Si tratta di uno spazio dall’aspetto tecnologico e quasi fantascientifico, per merito soprattutto di alcuni giochi di luce allestiti appositamente per dare il benvenuto ai visitatori. Naturalmente il tutto punta a promuovere le varie vetture ibride prodotte dal marchio, come dimostra ampiamente l’Auris divisa a metà che dà il benvenuto ai visitatori immediatamente prima la discesa verso l’allestimento vero e proprio dello show room. Nel piano interno, infatti, sarà possibile prendere visione di tre diverse sezioni: la principale mostra su una parete i principali dati della diffusione dell’ibrido sia sotto marchio Toyota che Lexus. Il secondo, posto sulla sinistra della parete, rappresenta un vero e proprio videogioco. Due visitatori si piazzano davanti a due colonne, sulle quali è possibile, attraverso dei comandi touch, agire come se si fosse rispettivamente il motore a combustione e quello elettrico di una vettura Toyota, cercando di tenere il più alto possibile il livello di sincronia. Infine, nell’ultima stanza, tre grossi ventilatori e un gioco di luci sulle pareti consentirà di vivere l’esperienza di essere un’auto mossa da un sistema ibrido.
Un gioco, per molti versi, il cui obiettivo principale è quello di mostrare il livello della tecnologia Toyota e la sua diffusione nel mondo. Come detto, The Hybrid Maker rimarrà aperto fino al prossimo 27 ottobre ed è un’ottima occasione se non altro per levarsi qualche curiosità circa la tecnologia ibrida. Non mancheranno ovviamente i test drive delle auto ibride del marchio, insieme ad un computer per metterle a confronto con la concorrenza.
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