Traforo del Frejus: inaugurata la seconda canna, migliorerà la circolazione tra Italia e Francia
Garantirà più sicurezza nella viabilità e meno traffico al confine italo-francese

La viabilità del Traforo del Frejus può finalmente beneficiare dell‘apertura al traffico della seconda canna, con l’inaugurazione che si è tenuta nella giornata di lunedì 28 luglio, alla presenza tra gli altri del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini e del suo omologo francese Philippe Tabarot.
Dopo oltre 14 anni di lavori e collaudi, la galleria alpina che collega Bardonecchia, in Italia, e Modane, in Francia, viene resa operativa la nuova canna che permette di attenuare la congestione del traffico negli altri trafori alpini, a partire dal Monte Bianco, agevolando così l’interscambio commerciale tra Italia e Francia, oltre che rendere l’intera infrastruttura in linea con più recenti standard di sicurezza per logistica stradale e viabilità.
Circolazione più sicura e fluida
La nuova canna che amplia il Traforo del Frejus, rendendo la galleria stradale a doppia canna più lunga d’Europa, è lunga 12,9 km ed ha diametro di 8 metri. Affiancandosi alla canna già esistente, la configurazione a doppia canna consente di separare il transito in ingresso ed in uscita, con evidenti vantaggi in termini di sicurezza stradale, di decongestionamento del traffico e di fluidità della circolazione.
I lavori di ammodernamento dell’infrastruttura, realizzati dalla concessionaria italiana Sitaf del Gruppo Astm e dalla francese Sftrf, hanno compreso anche alla creazione di un posto di controllo centralizzato, una cabina di regia “condivisa” tra Italia e Francia collocata all’ingresso italiano che consente di coordinare il traffico e gestire la segnaletica, gli impianti di sicurezza e i sistemi di ventilazione di entrambe le canne. A completamento del progetto sono stati realizzati anche 34 rifugi di sicurezza pedonali (uno ogni 350-400 metri), 9 by-pass carrabili per il passaggio di mezzi di soccorso e 6 stazioni tecniche interrate dedicate agli impianti di servizio.
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