Trasformazione a GPL e metano, gli incentivi ICBI aprono agli Euro 4
Esclusi dalla misura invece gli Euro 2
Cambiano le norme relative agli ecoincentivi ICBI per trasformare a metano e GPL gli autoveicoli. Con una decisione presa di comune accordo il Comune di Parma capofila della convenzione di oltre 680 comuni che aderiscono all’iniziativa, da giovedì 16 novembre infatti potranno usufruire dell’incentivo statale anche i mezzi privati Euro 4 alimentati a benzina che saranno convertiti a gas, mentre vengono esclusi gli Euro 2.
Le risorse residue disponibili, che ammontano a quasi 900.000 euro, sono assegnate cumulativamente alle azioni previste, senza alcuna ripartizione tra le tipologie di contributo erogate, che sono le seguenti:
– Incentivo € 500 (€ 350 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti GPL su automezzi privati Euro 3 – 4 alimentati a benzina;
– Incentivo € 650 (€ 500 a carico del fondo ICBI e € 150 a carico dell’officina richiedente) per installazione impianti metano su automezzi privati Euro 3 – 4 alimentati a benzina;
– Incentivo € 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali Euro 3-4-5 alimentati a benzina;
– Incentivo € 1.000 per installazione impianti metano su veicoli commerciali Euro 3-4-5 alimentati a benzina;
– Incentivo € 750 per installazione impianti GPL su veicoli commerciali con alimentazione diesel;
– Incentivo € 1.000 per installazione impianti metano su veicoli commerciali con alimentazione diesel.
Dal 16 novembre non saranno più accettate eventuali pratiche di trasformazione di autovetture di tipologia Euro 2, che potranno ricevere l’incentivo ICBI se prenotate presso le officine entro la data del 15 novembre 2017.
“Per usufruire dell’incentivo – ha spiegato Alessandro Tramontano, presidente del Consorzio Ecogas – il cittadino residente in un comune aderente ad ICBI, ricordo che sono oltre 680, deve recarsi presso uno degli installatori aderenti all’iniziativa per la trasformazione del veicolo e l’officina, dopo aver verificato che veicolo ed intestatario della Carta di circolazione siano in possesso dei requisiti necessari, prenota via internet il contributo tramite la procedura messa a disposizione sul sito www.ecogas.it“.
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