Una Lancia 037 in parata al Salone dell’Auto di Torino sbanda e finisce sugli spettatori
Tra di loro il più grave è una donna con sospetta frattura ad una gamba
Nel corso del Salone dell’Auto di Torino, in Piazza San Carlo, durante una parata di auto sportive, una Lancia 037, icona dei rally con tanto di livrea Martini, il modello che portò il titolo mondiale marche al brand torinese nel 1983, ha perso aderenza finendo sulle transenne e urtando parte del pubblico presente.
Lancia 037 perde aderenza e finisce sulla folla
Lo sfortunato episodio ha costretto alcuni spettatori a ricorrere alle cure mediche, ed è stato predisposto, per loro il ricovero in ospedale. Complice la superficie stradale, la vettura, con motore centrale e trazione posteriore, leggera e reattiva, come deve essere un’auto nata per correre nei rally, ha scartato verso destra e l’intervento tempestivo di chi era al volante non è bastato per evitare l’impatto con gli spettatori.
Attività interrotte per favorire i soccorsi
I soccorsi sono giunti sul posto con grande rapidità e tra i feriti, il più grave sarebbe una donna con una probabile frattura ad una gamba. Ovviamente, dopo lo spavento generale, le attività dinamiche in programma per il resto della giornata sono state interrotte, per favorire gli accertamenti del caso di un episodio sfortunato arrivato in un momento topico di un evento che aveva riportato molto interesse intorno al mondo dell’automobile, al termine di una tre giorni che ha visto Torino richiamare diversi spettatori e molti appassionati al cospetto delle novità del settore e dei modelli che hanno fatto la storia dell’auto.
Parla Andrea Levy
Ha naturalmente espresso il suo rammarico per l’accaduto Andrea Levy, Presidente del Salone dell’Auto: “Ci dispiace moltissimo per quanto accaduto e in primo luogo voglio esprimere a nome del Comitato Organizzatore la nostra totale vicinanza alle persone coinvolte, di cui stiamo monitorando le condizioni di salute. Siamo ovviamente a completa disposizione di chi sta svolgendo gli accertamenti per appurare l’accaduto e la responsabilità del conducente del veicolo coinvolto”.
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