Volkswagen: la carenza di chip durerà fino al 2022, secondo un dirigente

L'arrivo di veicoli elettrici spingerà i produttori a mantenere i prezzi bassi

Volkswagen: la carenza di chip durerà fino al 2022, secondo un dirigente

Scott Keogh, capo di Volkswagen America, afferma che la crisi globale di chip durerà fino al terzo trimestre del prossimo anno.

Lo scoppio della pandemia da COVID-19 e la successiva carenza di semiconduttori hanno ridotto le scorte di veicoli, ma hanno anche determinato forti profitti per la maggior parte delle aziende. L’amministratore delegato di Volkswagen Group of America è ottimista sul fatto che l’intero settore possa mantenere tali profitti senza tornare alle pratiche sbagliate adottate in passato.

Quando il mercato riprenderà, ovviamente non reggerà esattamente così com’è. Diventerà più competitivo, ma in senso direzionale la tendenza iniziata con la crisi immobiliare, che ha portato il COVID e la carenza di chip, si manterrà. Probabilmente non c’è industria migliore nel distruggere il valore del margine rispetto all’industria automobilistica. Entrano in queste guerre dei prezzi e tutto va a rotoli. Sono più ottimista”, ha affermato Keogh durante un’intervista.

Il dirigente ritiene che i rappresentanti di settore non vogliano tornare ai tempi degli alti inventari di auto nuove, dei massicci sconti al dettaglio e dell’inondazione del mercato del noleggio. “Certo, un attore canaglia può certamente lanciare una chiave inglese nella macchina. Le aziende stanno guardando le loro fabbriche e i loro bilanci e dicono: ‘Abbiamo trovato un modo per farlo funzionare’”, ha commentato Scott Keogh.

Negli Stati Uniti, le vendite del brand sono cresciute di oltre il 21%

Le vendite di nuovi veicoli per Volkswagen negli Stati Uniti sono aumentate di oltre il 21% da gennaio a novembre 2021 in quanto si è registrata una forte crescita dalla chiusura dello scorso anno. Tuttavia, nel 2022 si è registrato un aumento inferiore a un tasso più normalizzato poiché la carenza di chip durerà almeno fino al terzo trimestre.

Questo fenomeno incoraggerà le case automobilistiche a mantenere sotto controllo la produzione e i prezzi. Un altro fattore che costringerà i produttori a mantenere bassi i prezzi è il lancio di veicoli elettrici in quanto bisogna abbassarli per attirare sempre più acquirenti, mantenendo allo stesso tempo un certo margine di profitto, ha concluso il dirigente di Volkswagen America.

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