Volkswagen ID. CODE: un concept che prefigura la futura generazione di SUV del marchio

Il volante si ritrae per dare più spazio e i sedili possono ruotare per aumentare il comfort di bordo

Durante il Salone di Pechino, Volkswagen ha presentato ID. CODE, un concept che prefigura la futura generazione di SUV del marchio, introducendo un nuovo linguaggio stilistico e tecnologie avanzate. Questo concept è stato specificamente ideato per il mercato cinese, e benché non siano state rivelate specifiche tecniche dettagliate, l’accento è stato posto sul design innovativo e sugli interni sofisticati. ID. CODE è un veicolo elettrico che prevede anche capacità di guida autonoma di Livello 4. Pur non avendo diffuso dati esatti, Volkswagen sostiene che il concept misura all’incirca 5 metri di lunghezza. Il design è frutto della collaborazione tra i team di Volkswagen in Cina ed Europa.

Volkswagen ID. CODE

La ID. CODE rappresenta una visione anticipata del futuro di Volkswagen in Cina, introducendo un linguaggio di design rinnovato, standard tecnologici avanzati e un’esperienza di marca completa, tutti finemente calibrati per rispondere alle specifiche esigenze e desideri dei clienti cinesi. Questo lancio segna l’inizio di una nuova era di mobilità nel paese, realizzato in collaborazione con i partner locali. Il design del concept si ispira più a quello di una GT piuttosto che a un SUV di circa 5 metri, con passaruota enfatizzati e montanti D che reinterpretano i montanti C della prima Golf. Particolare attenzione è stata dedicata all’aerodinamica, evidenziata dai cerchi in alluminio da 24 pollici dal design aerodinamico. Lo spoiler posteriore, posizionato sul bordo del tetto, si estende oltre il lunotto e presenta un’apertura nella zona di connessione con il tetto, permettendo all’aria di fluire sia sopra che sotto di esso. Questa soluzione migliora l’aerodinamica e contemporaneamente allontana l’acqua piovana dal lunotto, incrementando la visibilità. I gruppi ottici sottili si estendono orizzontalmente, raggiungendo il logo Volkswagen illuminato, per un effetto visivo distintivo.

Alla sinistra e alla destra del logo Volkswagen, illuminato sulla parte anteriore, si trova la Light Cloud, un sottile listello luminoso orizzontale 3D. Secondo quanto riferito dalla casa automobilistica, la Light Cloud incorpora una nuvola di luce formata da 967 LED e i fari 3D-Eyes a forma di U, posizionati ai lati della barra trasversale divisa dal logo VW. Questi “occhi” tridimensionali offrono una nuova profondità visiva e permettono una comunicazione interattiva con l’ambiente esterno. I fari 3D-Eyes e la Light Cloud sono sincronizzati: la barra luminosa non emette solo luce bianca, ma anche sfumature di colore variabili in base alla situazione e alla modalità di guida, coordinandosi con il Light Screen nel paraurti. Questo sistema consente di comunicare visivamente con altri utenti della strada. Le funzioni di illuminazione sono divise in base alle loro funzioni specifiche: gli elementi HD Matrix, che gestiscono le funzioni principali come luce di posizione e abbaglianti, sono collocati verticalmente nei paraurti. Inoltre, un sensore radar situato al centro dello spoiler anteriore si illumina per indicare l’attivazione della modalità di guida autonoma di livello 4, segnalando che la ID. CODE è in tale modalità.

Volkswagen ID. CODE

Volkswagen ha innovato con i nuovi Smart Window, finestrini dotati di display semitrasparente che mostrano un avatar IA non appena un utente autorizzato si avvicina. Questo avatar inizia una conversazione offrendo servizi personalizzati. Gli interni dell’auto sono progettati per il massimo comfort, con rivestimenti in materiali sostenibili. L’avatar è presente anche all’interno, garantendo un’esperienza simile a quella esterna. I sedili singoli della ID. CODE, regolabili e girevoli, ricordano le poltrone di prima classe aeree, e possono spostarsi verso l’esterno per facilitare l’accesso. La ID. CODE elimina il tradizionale cockpit, sostituendolo con un display head-up per le informazioni, e include sensori come il LiDAR per la guida autonoma di Livello 4. In questa modalità, l’interno si trasforma: il volante si ritrae per più spazio e i sedili possono ruotare, ad esempio nella modalità Family, dove i sedili anteriori si girano di 180 gradi per far fronteggiare i passeggeri. Per i viaggi lunghi, i sedili possono anche assumere una posizione di riposo.

Rate this post
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Anticipazioni

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli correlati

Array
(
)