Volvo XC70 2026: le prime immagini del nuovo SUV plug-in [FOTO]

La Volvo XC70 è pronta a tornare. Era stato un modello prodotto dal marchio svedese dal 1998 al 2016, prima di uscire di produzione, ma ora farà il suo ritorno, come un SUV di medie dimensioni ibrido plug-in ad autonomia estesa, cioè con il range extender. Arriverà nella seconda metà del 2025 in Cina, poi forse in altri mercati.

“La XC70 segna il nostro ingresso strategico nel segmento delle auto ibride plug-in ad autonomia estesa, che rappresenta un perfetto punto di transizione verso la piena elettrificazione – ha dichiarato il presidente Hakan Samuelsson – Questa vettura ci consente di mantenere e ampliare in modo equilibrato la nostra gamma di prodotti”.

Le caratteristiche

La casa svedese ha rilasciato le prime immagini, seppur un po’ in penombra, del nuovo modello, dove si può vedere il design della vettura, per una silhouette moderna e dinamica. L’anteriore mette in primo piano la griglia chiusa a forma di scudo, ispirata ai modelli elettrici del marchio, abbinata ad una griglia attiva che si regola automaticamente per ottimizzare l’aerodinamica e l’efficienza energetica. Non manca il classico ‘Martello di Thor’, con look più grintoso.

Sotto le luci diurne, la XC70 propone proiettori a LED con tecnologia Matrix, che consente ai fari di regolarsi in modo intelligente in base alle condizioni stradali e al traffico. Nella sezione posteriore, le luci a forma di C verticali sono integrate nel lunotto, conferendo alla vettura uno stile contemporaneo e armonioso.

Motore e autonomia

La casa di Goteborg non ha annunciato i dati tecnici della vettura, ma ha annunciato la possibilità di percorrere fino a 200 chilometri in modalità esclusivamente elettrica, consentendo “di affrontare la maggior parte degli spostamenti quotidiani senza emissioni allo scarico e a costi inferiori”. Ma, potendo spostarsi “su distanze maggiori senza preoccuparsi di ricaricare la batteria o fare rifornimento”.

Uscita

La nuova Volvo XC70 arriverà in Cina nella seconda metà del 2025, poi il marchio “sta valutando potenzialità di commercializzazione anche in altri mercati in una fase successiva”.