1000 Miglia: entra nel registro dei marchi storici di interesse nazionale

Un riconoscimento concesso dal Ministero delle Imprese

1000 Miglia: entra nel registro dei marchi storici di interesse nazionale

La 1000 Miglia è una delle competizioni storiche dell’automobilismo italiano ed una delle più riconosciute anche a livello mondiale, per quanto riguarda le auto d’epoca. Ora il marchio della ‘Freccia Rossa’ è stato inserito nel Registro Speciale dei Marchi Storici di interesse nazionale. Un riconoscimento importante, concesso dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.

Cosa significa

Questo inserimento nel Registro Speciale è concesso ai marchi delle imprese italiane di eccellenza storicamente collegate al territorio italiano. È riservato alle aziende del nostro Paese, che operano da almeno 50 anni, e sono riconosciute per la loro eccellenza nel tempo e i costanti contributi innovativi, dando evidenza all’incessante attenzione dell’azienda anche in termini di qualità e sostenibilità nel rispetto e in coerenza con i valori fondanti che hanno definito la sua storia.

Grande soddisfazione, ovviamente, da parte del brand: “La registrazione non solo celebra e rende onore alla sua tradizione, storia ed eredità – si legge nella nota – ma contribuisce anche alla protezione e promozione del patrimonio industriale e culturale italiano, contribuendo a migliorare il prestigio dei prodotti italiani e a sostenerne la competitività internazionale”.

Appuntamento al 2026

La 1000 Miglia tornerà l’anno prossimo, con date ancora da annunciare, ma non c’è solamente la corsa regina in programma. Per avvicinarci all’appuntamento clou, sono calendarizzati alcuni eventi internazionali: le Experience in Grecia (7-11 ottobre), Cina (25-30 novembre), Emirati Arabi (30 novembre-4 dicembre), Florida (20-23 febbraio) e Svizzera (fine maggio). In attesa di conoscere quando le auto storiche torneranno a percorrere l’Italia.

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