Addio Sergio Pininfarina, il ricordo dell’ACI
Sticchi Damiani: il suo valore continueremo a scoprirlo nel tempo
Sergio Pininfarina, scomparso la notte scorsa all’età di 85 anni, è stato sicuramente uno dei nomi più conosciuti dell’ingegno italiano in giro per il mondo. Più della sua carriera politica come senatore a vita, per lui parlano decenni di vere e proprie conquiste alla guida dell’azienda di famiglia. Dagli stabilimenti Pininfarina sono usciti veri e propri capolavori di design e di stile, in grado di unire un’eleganza sempre impeccabile ad una voglia di modernizzazione di avanguardia senza precedenti. Forse nessun altro studio di design potrà mai eguagliare quello che fece Sergio e la sua famiglia per il mondo dell’automobile, sfornando di continuo veicoli di marchi storici dal gusto e dalla bellezza indimenticabili. Storico il suo sodalizio con la Ferrari, ma è solo una delle case che hanno potuto godere delle sue opere.
Moltissime personalità del mondo dell’auto hanno espresso il loro cordoglio per la scomparsa di questa vera e propria leggenda, la cui eredità però continuerà anche negli anni futuri. «Con la scomparsa di Pininfarina perdiamo un genio creativo ineguagliabile – ha dichiarato il presidente dell’ACI, Angelo Sticchi Damiani – che ha saputo reinterpretare l’impronta paterna per continuare a portare sulle strade i sogni e le passioni degli italiani coniugando lo stile, l’eleganza e la sportività dell’Italia in automobile. Parafrasando un altro genio recentemente scomparso, gli automobilisti non sapevano quello che volevano finché Pininfarina non glielo faceva vedere.»
«Il valore di Sergio Pininfarina continueremo a scoprirlo nel tempo, perché le sue creazioni sono talmente d’avanguardia che non smettono mai di stupire e di innovare, nello sport automobilistico come nella mobilità quotidiana.»
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