Aiways: la nuova piattaforma MAS vanta tante tecnologie innovative
Si trova alla base dei SUV 100% elettrici U5 e U6
Aiways ha sviluppato una tecnologia di alta qualità presente sotto la scocca dei suoi modelli 100% elettrici. Un esempio è la piattaforma More Adaptable Structure (MAS) che costituisce la base dei SUV U5 e U6. Entrambi i modelli a zero emissioni presentano componenti altamente efficienti e sofisticati che garantiscono elevati standard in termini di performance e sicurezza.
La possibilità di recuperare energia rappresenta un vantaggio per un’auto elettrica. Mentre nei veicoli tradizionali l’energia cinetica può essere convertita in calore solamente dall’impianto frenante senza però essere riutilizzata, il motore elettrico può essere impiegato anche come generatore. Consente quindi di recuperare energia e di rimetterla nella batteria. Nel caso del SUV coupé Aiways U6, la potenza massima di recupero è di 145 kW mentre nell’Aiways U5 arriva fino a 140 kW.
Grande attenzione al sistema di controllo della frenata
Il sistema di controllo della frenata è rappresentato dal servofreno elettromeccanico Bosch iBooster di seconda generazione. Oltre a garantire una distanza di arresto ridotta in caso di frenata di emergenza, migliora anche la sensazione durante il contatto con il pedale e favorisce la modulabilità della frenata stessa.
Assieme al Bosch ESP 9.3 HEV, l’iBooster garantisce una gestione particolarmente efficiente del recupero energetico. L’applicazione intelligente assicura che le vetture Aiways basate sul pianale MAS possano presentare rallentamenti fino a 0,3 g esclusivamente tramite recupero. In questo modo sono coperte quasi tutte le frenate comuni nel traffico quotidiano. A seconda del percorso e della velocità, la frenata rigenerativa può ridurre il consumo energetico necessario fino al 20%.
La piattaforma viene fornita con un impianto frenante molto potente
Anche se il sistema frenante idraulico convenzionale non viene quasi più utilizzato. In questo contesto, la casa automobilistica cinese ha deciso di dotare la piattaforma MAS di un impianto particolarmente potente.
Sia anteriormente che posteriormente troviamo dei freni a disco da 314 mm che offrono un’ampia superficie di attrito per le pastiglie. Sulla parte frontale non vengono utilizzati solo dischi autoventilati, ma anche pinze flottanti a due pistoncini che sviluppano una potenza frenante particolarmente elevata.
Oltre all’impianto frenante, anche il telaio degli Aiways U5 e U6 presentano criteri costruttivi piuttosto complessi. La presenza di un motore e della trazione anteriori offre non solo una discreta distribuzione spaziale, ma anche una buona trazione e un’elevata sicurezza di guida in condizioni stradali avverse. L’impianto sterzante assistito elettronicamente sull’asse anteriore MacPherson può essere adattato ai desideri del conducente in tre diverse modalità.
Sulla parte posteriore, invece, è presente un complesso assale multilink. Oltre a una maggiore sicurezza di guida, la ripartizione dei carichi longitudinali e trasversali permette di migliorare il comfort dovuto all’ottimizzazione dell’elasto-cinematica, aumentando al contempo la dinamica di marcia. Infine, l’utilizzo dei componenti in alluminio nell’assale posteriore permette di avere una struttura più leggera rispetto alla norma.
Le dichiarazioni di Klose e Shaikh
Alexander Klose, Executive Vice President Overseas Competitions di Aiways, ha detto: “Aiways rende il passaggio alla mobilità elettrica accessibile e conveniente senza scendere a compromessi. Vogliamo offrire ai clienti la migliore tecnologia, motivo per il quale abbiamo creato con la nostra More Adaptable Structure un punto di partenza ideale in termini di prezzo e prestazioni”.
Zeeshan Shaikh, responsabile del centro tecnico Aiways di Monaco di Baviera, ha invece dichiarato: “Grazie all’impianto frenante della piattaforma MAS, Aiways si muove in direzione diametralmente opposta rispetto all’attuale tendenza del settore verso i freni a tamburo. Nonostante le elevate prestazioni di recupero e l’integrazione dei sistemi Bosch iBooster e Bosch ESP, abbiamo deciso di puntare sulle massime prestazioni di frenata e sulla capacità di carico. In questo modo possiamo offrire ai nostri clienti un elevato grado di sicurezza anche in situazioni particolarmente ardue”.
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