Alfa Romeo Giulia Q2: fotografata su strada!
Nuovo differenziale autobloccante per la premium italiana?
Alfa Romeo Giulia Q2 – Le foto che ritraggono questa Alfa Romeo Giulia Blu Montecarlo ce le ha inviate il nostro lettore Matteo Nava che l’ha fotografata a Torino in occasione del Salone Parco Valentino dello scorso weekend. La particolarità delle foto della Giulia non sta certamente nel colore blu che pur le dona, ma risiede nel simboletto “Q2” che fa bella mostra di sé in alto a sinistra del baule posteriore. La lettera ed il numero in questione non sono certo una novità per Alfa Romeo, ma lo diventano nel momento in cui vengono accostate alla nuova berlina premium del marchio del Biscione. Il simbolo “Q2” difatti è stato già usato da Alfa Romeo tant’è che possiamo ricordarlo sulle varie 147 e GT ante 2008 in cui identificava un differenziale autobloccante meccanico di tipo Torsen, mentre sulle ultime Mito e Giulietta lasciava presagire un sistema elettronico che gestiva al meglio la coppia motrice intervenendo sui freni anteriori. Fatto sta che in entrambi i casi questo meccanismo garantiva più sportività e maggiore piacere di guida.
Le immagini della nostra galleria immortalano uno dei primi esemplari della nuova Giulia dotato del simbolo “Q2” al posteriore che, curiosità nella curiosità, ha un disegno differente da come lo conoscevamo ed in cui la lettera Q ed il numero 2 avevano la stessa grandezza seppur con colori diversi. Ora resta la differenza cromatica, ma la “Q” è bella grande ed il “2” sembra essere aggiunto a mo’ di esponente numerico. Design a parte, il “Q2” anche sulla Giulia identificherebbe un differenziale autobloccante in grado di gestire al meglio l’esuberante coppia delle versioni più sportive (Quadrifoglio Verde a parte). Tra l’altro il nuovo “Q2” debutterebbe in anteprima mondiale sulla nuova Giulia assieme all’IBS (Integrated Brake System), un innovativo sistema elettromeccanico che combina il controllo di stabilità con il classico servofreno per garantire un’importante ottimizzazione dei pesi oltre che un’istantanea risposta dei freni. Non c’è che dire: gli ingegneri Alfa Romeo stanno davvero tenendo fede al nuovo motto “la meccanica delle emozioni“…
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