Area B Milano: è sceso solo dello 0,8% il numero di accessi nel 2022

Da quando è stata introdotta, sta facendo sempre discutere Area B a Milano. Ancor di più, dopo l’introduzione del divieto alle diesel Euro 5 dello scorso ottobre. Il Comune del capoluogo lombardo ha rilasciato i dati degli accessi del 2022 e, nonostante gli ultimi stop, c’è stato un calo solamente dello 0,8% sugli ingressi del 2021.

Oltre 630.000 veicoli al giorno

Entrando più nel dettaglio, gli ingressi medi nella grande ZTL milanese sono stati 630.104 ogni giorno, pari a 407.068 differenti veicoli, pari appunto ad una diminuzione dello 0,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Un calo decisamente minimo, anche in rapporto ad un aumento dei divieti, in particolare con lo stop ai diesel Euro 4 e 5 ed alle vetture benzina Euro 2. Certo, quest’ultimi sono entrati in vigore solo ad ottobre, ma il trend non pare molto differente.

Il primo mese di divieto ha visto una diminuzione rilevante degli ingressi: dai 703.216 di settembre ai 641.140 di ottobre, ma già a novembre il numero è ritornato vicino a quello precedente agli stop, con 682.183 ingressi. Dicembre ha visto un calo (607.384), ma ci sono stati il ponte di Sant’Ambrogio e le festività natalizie. Le fasce di punta per l’ingresso in città sono tra le 8 e le 8.30 e tra le 17.30 e le 18.30, corrispondenti agli orari di inizio e fine attività della maggior parte dei lavoratori.

L’utilizzo di Move In

Per evitare di dover cambiare auto o dover pagare la multa, ci sono state 58.873 adesioni a Move In, cioè la scatola nera che consente di circolare con limiti chilometrici alle auto sottoposte al divieto di circolazione. Quasi 30.000 di queste adesioni sono relative a vetture diesel Euro 5 e circa 15.000 per le auto diesel Euro 4, cioè le ultime classi di veicoli sottoposte al divieto. Le vetture Euro 5 diesel hanno percorso circa 70 mila chilometri al giorno in Area B, grazie a questo dispositivo.