Ariel Atom by DDMWorks, arriva la cacciatrice di supercars
Radicale fino all'osso
Terrificante, terribile, brutale,… Non ci sono aggettivi per definire questa vera e propria belva passata nelle mani degli americani di DDMWorks. Allacciate le cinture di sicurezza e non dimenticate il casco.
Abbiamo già visto un tale razzo qualche anno fa con la Ariel Atom 500 V8 che rivendica un rapporto peso potenza pari a 1000 cv/t. Da parte loro, gli ingegneri di DDMWorks hanno cercato di dare una loro interpretazione con diverse configurazioni a seconda delle esigenze: 450, 575 e 700 cavalli. Quest’ultima rivendica una potenza uguale alla Lamborghini Aventador LP700-4 con un peso piuma che neanche una Lotus può vantare di avere, vale a dire 655 kg. Il quattro cilindri 2.0 litri Vtec di derivazione Honda è stato sostituito da un altro 2.0 Ecotec General Motors. Ovviamente per arrivare ad una simile potenza, c’è stato bisogno di una sovralimentazione, anzi due: da una parte c’è un turbo Garrett GTX 3076, dall’altra un compressore M62. Anche la meccanica interna del motore è stata affinata per migliorare ulteriormente le performances. La Ariel Atom di serie da 300 cavalli accelera già da 0 a 100 in 2.9 secondi e da 0 a 100 in 12 secondi. Possiamo solo immaginare le sensazioni che potrà procurare ai suoi fortunati clienti questa versione da 700 cavalli.
Per sopportare questa cavalleria, DDMWorks ha montato nuovi pneumatici Toyo R888 da 225 e 275 mentre i cerchi sono da 16 e 17 pollici rispettivamente per l’asse anteriore e quello posteriore.
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