Aston Martin Vanquish S: un affinamento di stile e potenza [FOTO]
Motore V12 5.9 litri da 592 cavalli
Una lettera S sottolinea un’impronta sportiva ancora più evidente. La nuova Aston Martin Vanquish S, rappresenta un’evoluzione della grintosa coupé di Gaydon, grazie a una visione e un temperamento studiati per essere maggiormente accentuati.
Una pacchetto specifico composto da componenti sviluppate in fibra di carbonio, adornano una linea filante e profilata. Osservando dalla zona anteriore a quella posteriore, si nota un’impostazione tipica da coupé, dotata di un design esaltato dalle varie componenti. Si distinguono immediatamente i nuovi elementi aerodinamici localizzati su frontale, fianchi e zona posteriore. Un nuovo splitter più pronunciato, minigonne dal disegno tagliente, cerchi sportivi dal disegno curato e un nuovo diffusore posteriore. Tutti fattori funzionali a mettere in risalto le qualità espressive e dinamiche della vettura.
L’estetica definita nei minimi dettagli, sia all’esterno, sia all’interno dell’abitacolo, vanta dettagli in “Satin Chopped Carbon Fiber” e pregiata pelle. Spiccano poi anche novità di tipo meccanico, che assieme a un’unità motrice più performante, costituiscono l’essenza del carattere funambolico della vettura. Sono segnalati interventi su diversi fronti: modifiche alla parte sospensiva, una rielaborata zona del roll-bar e un nuovo sistema di scarico a quattro uscite. Secondo le indiscrezioni affiorate, la nuova Aston Martin Vanquish S, che sarebbe proposta sia in versione Coupé che nella scoperta Volante, potrebbe essere disponibile già dal prossimo mese e accessibile negli Stati Uniti da 294.950,00 Dollari.
Sotto il cofano figurerebbe sempre un’unità V12 da 5.9 litri, portata in questo caso a 592 cavalli di potenza dai precedenti 568. Un incremento dovuto ad alcuni interventi, anche sotto l’aspetto del raffreddamento, collegata a una trasmissione Touchtronic III otto rapporti ottimizzata per questo tipo di unità. In base ai rumors, sarebbe una delle ultime vetture di Aston Martin sulle quali figurerebbe ancora questo propulsore aspirato, prima del vociferato passaggio a unità firmate AMG.
Foto: Aston Martin
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