Auto elettrica, Luca Ronconi (AT Flow): “Guardando al ciclo di vita, è la soluzione a minore impatto”
"L'auto elettrica è l'opzione con l'impatto ambientale minore rispetto a tutte le alternative"

Il dibattito su quale sia il tipo di alimentazione che renda più o meno inquinante un veicolo e su quanto in realtà inquini un’auto elettrica considerando il suo intero ciclo di vita è uno dei temi più caldi tra addetti ai lavori e appassionati di auto da quando il percorso di transizione ecologica è diventato una priorità strategica.
La reale sostenibilità dell’auto elettrica è un argomento che spesso finisce per essere divisivo, come abbiamo ormai imparato, in un dibattito “polarizzato” tra i convinti sostenitori dell’elettrico e chi si oppone fermamente a questa tecnologia.
Ronconi: “Affidarsi a dati ed evidenze scientifiche”
Sul tema è intervenuto anche Luca Ronconi, direttore generale di AT Flow, la newco recentemente costituita da Autotorino, che richiamando i contenuti emersi in un recente articolo del Dataroom di Milena Gabanelli sul Corriere della Sera (qui il link), sottolinea la necessità di affidarsi alle evidenze scientifiche, guardando ai dati, ed evitare le posizioni ideologiche tra entusiasmi assoluti e critiche feroci.
L’elettrico è l’opzione col minore impatto ambientale
Ronconi, in un post sul proprio profilo LinkedIn, scrive: “Se guardiamo l’intero ciclo di vita di un veicolo – dalla produzione allo smaltimento – già oggi l’elettrico è la soluzione più efficiente in termini di riduzione delle emissioni di CO2 e ancora più lo sarà grazie agli sviluppi in corso. L’auto elettrica quindi salverà il mondo? No di certo ma è l’opzione con l’impatto ambientale minore rispetto a tutte le alternative. I dati ci sono. E meritano attenzione, al di là delle posizioni di parte”.
Seguici qui