Auto elettrica, Pieraccioni e la zia lontana che sta male: l’ironia dell’attore sui tempi di ricarica [VIDEO]

Così il comico toscano sul problema della batteria scarica di fronte a un'urgenza

Auto elettrica, Pieraccioni e la zia lontana che sta male: l’ironia dell’attore sui tempi di ricarica [VIDEO]

L’auto elettrica, argomento di ancor più attualità in queste settimane in cui a Bruxelles si discute in relazione al regolamento dell’Unione Europa che introduce il bando delle auto a benzina e diesel dal 2035, spesso bersaglio di critiche fa da spunto anche per l’ironia dei comici. Tra questi c’è Leonardo Pieraccioni che, a modo suo, pone l’accento su uno dei problemi più importanti dell’auto elettrica, vale a dire i tempi di ricarica eccessivamente lunghi.

L’urgenza e la batteria scarica

Una questione che l’attore e regista toscano ha messo al centro dell’attenzione in un video pubblicato sui social nel quale racconta cosa succede se si ha un’urgenza, come ad esempio un problema di salute di un proprio caro, e si è costretti a fare i conti con la batteria che non ha carica a sufficienza e che per ricaricarsi necessità di tanto tempo, molto di più di quello che si impiega per fare un pieno di carburante.

 

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Nel fare emergere il tema dei tempi di ricarica, che affianca altre questioni ancora da risolvere sull’auto elettrica (accessibilità economica, diffusione colonnine, ecc.), Pieraccioni immagina una situazione non troppo inverosimile, ovvero un’emergenza che richiede uno spostamento immediato, che potrebbe creare più di qualche difficoltà ai possessori dell’auto elettrica.

La zia che sta male e il 23% di carica

“Mi hanno dato da provare un’auto elettrica ed è fantastica, fuorché per una piccola cosa: la durata della batteria” spiega Pieraccioni nel video. “Metti che una sera rientri a casa, tuo cugino ti chiama dicendo ‘corri la zia di Montecatini sta male’. E tu? Mi dispiace, non posso venire perché ho il 23% di batteria, vengo domani che ho il 100%”.

“Ma lei sta male ora, risponde mio cugino. Ma come faccio a venire se ho il 23%? Verrò ai funerali con il 100%. – conclude Pieraccioni – Ecco l’unica fregatura dell’auto elettrica: se hai una zia che sta male a Montecatini devi sperare che resista fino al giorno dopo”.

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