Auto cinesi: il governo degli USA potrebbe vietarle o limitarle

Secondo un membro del governo americano, gli Stati Uniti stanno valutando la possibilità di vietare la vendita di automobili prodotte in Cina. In alternativa, il governo degli Stati Uniti potrebbe implementare restrizioni su di esse. A febbraio, il governo degli Stati Uniti ha avviato un’indagine sulle auto cinesi. Si sospetta che tali veicoli possano accedere ai dati personali degli utenti e condurre operazioni di spionaggio per conto del governo cinese. Di conseguenza, il governo ritiene che le automobili cinesi costituiscano una minaccia per la sicurezza nazionale.

Il governo americano pensa ad uno stop o alla limitazione della vendita di auto cinesi

Tre mesi dopo l’avvio dell’indagine, il governo degli Stati Uniti è pronto a intraprendere azioni contro le automobili di fabbricazione cinese. Gina Raimondo, segretaria del commercio degli Stati Uniti, ha dichiarato che il governo sta considerando seriamente la possibilità di vietare la vendita di auto cinesi sul mercato statunitense. In alternativa, potrebbe essere valutata l’opzione di permettere la vendita di tali veicoli, ma solo sotto restrizioni severe.

“Dobbiamo valutare tutti i dati disponibili e poi decidere quali azioni intraprendere”, ha affermato Raimondo. “Potremmo considerare una misura estrema, che potrebbe comportare l’assenza di veicoli cinesi connessi negli Stati Uniti o l’imposizione di restrizioni”, ha aggiunto la Segretaria del Commercio americano.

Le specifiche misure di salvaguardia non sono chiare al momento, tuttavia, è interessante notare che Tesla ha ottenuto di recente l’autorizzazione per le sue auto di accedere ad aree precedentemente limitate in Cina. Ciò è avvenuto dopo che l’azienda ha soddisfatto i criteri stabiliti da un’importante associazione automobilistica, dimostrando che i suoi veicoli non rappresentavano rischi per la sicurezza secondo le autorità cinesi.