Bari, l’app che aiuta a trovare parcheggio: chi lascia il posto e lo segnala guadagna 2 euro

Upar punta sulla condivisione di informazioni per facilitare la vita agli automobilisti

Bari, l’app che aiuta a trovare parcheggio: chi lascia il posto e lo segnala guadagna 2 euro

Spesso trovare parcheggio può diventare un impresa estenuante per gli automobilisti, con continui giri a vuoto alla ricerca di un agognato stallo libero nel quale poter lasciare l’auto. Un problema presente in molte città e al quale Daniele Petrilli e Claudio Lavermicocca, ideatori di Upar, nome dell’applicazione da loro creata, cercano di offrire una soluzione.

Il “match” tra chi arriva e chi va via, chi segnala riceve un “premio” di 2 euro

L’app, attraverso la condivisione di informazioni, aiuta a trovare parcheggio a chi lo sta cercando, grazie alla segnalazione da parte di un altro automobilista in zona che sta andando via e sta dunque lasciando il posto libero. Il funzionamento dell’app, basato su un classico “match”, prevede anche un incentivo all’utente che lascia il posto a condividere l’informazione: la sua segnalazione di “parcheggio libero” sull’app viene ricompensata con 2 euro.

L’applicazione, che punta a ridurre lo stress degli automobilisti nella ricerca di parcheggio, ambisce anche a contribuire alla riduzione di inquinamento e traffico in città. L’app permette all’utente che sta andando verso una determinata zona della città di attivare la sua “ricerca di parcheggio”, facendo partire in quel momento il “match” con le successive segnalazioni di chi sta per lasciare il posto libero in quella stessa zona.

Si parte da Bari: 2,60 euro il costo di prenotazione del posto libero

Il servizio dell’app, che gli ideatori definiscono uno scambio informativo, non sarà però gratuito. Almeno in una fase iniziale, prenotare il parcheggio libero avrà un costo di 2,60 euro, mentre segnalarlo farà guadagnare 2 euro a chi sta andando via. Per i primi 500 iscritti a Upar è previsto un benvenuto di 10 euro in omaggio. L’app, che sarà scaricabile dagli store di Apple e Android dal 23 giugno, coprirà inizialmente la città di Bari (i due ideatori sono baresi), con il chiaro obiettivo di estendere in breve tempo il servizio in altre città.

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