Bentley, in arrivo vetture ibride con motori benzina W12 e V8
Ad annunciarlo il CEO del brand al Salone di Detroit 2012
Bentley produrrà vetture ibride con motori benzina W12 e V8: è quanto emerso dalla conferenza stampa dell’azienda al Salone di Detroit 2012, a cui ha partecipato il Chief Executive Officer del marchio del Gruppo Volkswagen, cioè Wolfgang Durheimer. Ancora non è chiaro quando esattamente ed ufficialmente saranno disponibili le prime automobili ecologiche della gamma di Crewe, ma pare che già nel 2015 almeno una di queste vetture annunciate e promesse sarà presente nella gamma.
Secondo quanto emerso durante il North American International Auto Show 2012, Bentley non progetterà direttamente le architetture ibride di cui stiamo parlando, ma userà geometria messe a punto da altri brand del Gruppo Volkswagen. L’unico compito dei tecnici dell’azienda inglese sarà quello di adattare il classico motore W12 benzina ed il nuovo propulsore V8 benzina al modulo ibrido (plug-in, ricaricabile) e fare in modo che queste automobili siano adatte a portare il logo del costruttore, la “B” alata. Queste nuove vetture Bentley ibride, che saranno sviluppate a partire dalla nuova generazione dei modelli della casa automobilistica e non dall’attuale, saranno capaci di offrire un’autonomia a zero emissioni (usando soltanto la propulsione elettrica) approssimativamente pari a trenta chilometri.
Ciò che Bentley sta facendo è rendere più ecologica la propria flotta di vetture, senza per questo intaccare i valori tradizionalmente collegati al marchio di Crewe. L’ha fatto quando ha rivisitato il motore W12, rendendolo più efficiente. L’ha fatto, recentemente, con il debutto del nuovo motore quattro litri V8 sviluppato con Audi. Lo farà con queste vetture ibride. La meta? Abbassare la quantità di emissioni del proprio listino, essere in regola con le norme ecologiche in vigore, continuare a produrre emozioni su quattro ruote.
Un progetto ambizioso.
Seguici qui