BMW Digital Key: la chiave digitale ora può essere condivisa tra iPhone e dispositivi Android
Basta anche un'app di messaggistica comune per inviarla al destinatario
Il Gruppo BMW continua a guidare la digitalizzazione dell’accesso ai suoi veicoli grazie alla collaborazione con Apple e Google. Nelle scorse ore, il gruppo automobilistico tedesco ha annunciato che ora è possibile condividere la BMW Digital Key su più piattaforme tra iPhone e dispositivi Android.
In precedenza, le chiavi potevano essere condivise soltanto tramite iMessage di Apple, ma ora non c’è più bisogno di un’app specifica o di un metodo di trasmissione prestabilito. Dunque, le chiavi possono essere facilmente trasferite ad amici o familiari dal wallet utilizzando la funzione integrata di condivisione presente in molte app. Ciò significa che la condivisione di una BMW Digital Key ora viene riconosciuta come una sorta di link.
È possibile inviare la chiave digitale anche tramite WhatsApp
La chiave può essere inviata tramite e-mail, SMS o qualsiasi altra app di messaggistica come WhatsApp o Telegram. Il destinatario non ha bisogno di nessuna applicazione specifica o un BMW ID per accedervi. Per poter aggiungere la chiave digitale al proprio wallet, basta semplicemente cliccare sul link ricevuto.
Se il proprietario e il destinatario si trovano uno accanto all’altro, la chiave può essere condivisa anche tramite AirDrop o Nearby Share. In alcuni casi, potrebbe essere necessario inserire nel veicolo un codice di attivazione che il mittente dovrebbe comunicare al destinatario tramite un canale diverso. I possessori di iPhone ed Apple Watch possono anche aggiungere la chiave digitale direttamente sullo smartwatch per accedervi in maniera più semplice.
La nuova funzione è disponibile per tutti i nuovi veicoli
Questa nuova funzione è disponibile per tutti i nuovi veicoli dotati di BMW Digital Key o BMW Digital Key Plus. I modelli più vecchi e opportunamente equipaggiati saranno in grado di sfruttare a pieno questa nuova future una volta aggiornato il software alla versione 22-11 o successive tramite il Remote Software Upgrade.
Infine, la condivisione cross-platform sarà inizialmente disponibile per gli iPhone compatibili e i Google Pixel, con i modelli di Samsung che seguiranno a breve.
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