BMW, motori a idrogeno nel futuro della casa bavarese?
Potrebbero portare alla creazione di un prototipo i5
BMW i5 – L’idrogeno sarebbe la soluzione del futuro per BMW. A riportarlo è stato il magazine inglese Autocar, riportando le dichiarazioni di Ian Robertson, Direttore Marketing della casa dell’Elica. Per quanto, però, esistano ancora dei grossi dubbi sulla loro effettiva messa in produzione.
«Continueremo a investire nell’idrogeno e questo porterà alla creazione di una piccola quantità di prototipi che saranno poi messi alla prova – ha dichiarato Robertson ai nostri colleghi inglesi – Il vero problema non risiede tanto in quello che possiamo realizzare, quanto nell’infrastruttura che dovrebbe rendere il rifornimento di idrogeno conveniente economicamente». Il riferimento sarebbe ovviamente non solo nella produzione, ma soprattutto nella distribuzione dell’idrogeno in giro per il mondo. Anche le batterie potrebbero essere un problema, ma lo stesso Robertson si è detto ottimista nella loro evoluzione, che in una decina di anni dovrebbe rendere marginale il problema dell’accumulo e, di conseguenza, dell’autonomia.
«Ad un certo punto nel futuro le tecnologie compiranno il sorpasso – ha continuato il dirigente riferendosi al superamento dei sistemi eco-friendly sui motori a combustione termica – Quando questo avverrà e l’attenzione si sposterà sull’elettricità, allora le evoluzioni avverranno molto più velocemente. Questo momento non è nemmeno relativamente molto lontano». Se effettivamente BMW farà partire un progetto a idrogeno, pare sia probabile che verrà sviluppato insieme a Toyota (si parla di un motore derivato da quello della FCV) e il nome dell’auto, almeno sotto forma di concept car, sarà BMW i5.
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