BMW Serie 5 MY 2017, l’ammiraglia bavarese del futuro [VIDEO TEST DRIVE]

Primo contatto con la 530d da 265 CV

La BMW Serie 5, una delle auto più prestigiose di sempre del marchio bavarese, arriva alla settima generazione e presenta una vettura che diventa di fatto una vera e propria ammiraglia per il marchio. Stile moderno e aggiornato, associato ad un carico tecnologico di primo livello, degno della Serie 7. Non è un’auto per tutti, ma ha valore da vendere

Sono passati 45 anni. Era il 1972 quando la prima BMW Serie 5 arrivò ufficialmente sul mercato mondiale. Da allora sono passate ben sette generazioni di questa vettura, che pur non essendo la più grande della produzione bavarese, può essere considerata in tutto e per tutto la vera ammiraglia del marchio. Senza nulla togliere alla Serie 7, la Serie 5 ha conosciuto un successo senza pari, nonostante abbia anche un prezzo che la rende una vettura non per tutti. Eppure le garanzie di BMW hanno sempre portato numerosi clienti ad affidarsi a questa gamma e il Model Year 2017 sembra orientato a fare lo stesso.

Lo si capisce immediatamente dal profilo esterno, che abbiamo avuto l’opportunità di immortalare sulle sponde del lago di Garda. Nell’immediato le differenze con la versione precedente possono non essere immediate, ma ci sono. È più che sufficiente affiancare le foto delle due auto per rendersi conto che la nuova versione è diventata decisamente più muscolosa, quasi come uno schermidore che decide di darsi alla lotta libera. Certo, nemmeno la precedente variante era un fuscello, ma nel modello 2017 tutto è divenuto più grande ed evidente, a cominciare dalla caratteristica griglia a doppio rene, la cui cromatura è diventata quasi a sbalzo, rendendola più impattante. Da qui partono i nuovi gruppi ottici, arricchiti dalla tecnologia LED (con Full LED tra gli optional, insieme agli abbaglianti automatici e alle luci laterali). Sul fascione basso troviamo delle nuove prese d’aria molto moderne, che grazie agli sfiatatoi laterali contribuisce a ridurre notevolmente l’attrito aerodinamico degli pneumatici (da notare il cx di 0.22). Lungo la fiancata troviamo due nervature molto evidenti, una inferiore e una superiore. Quest’ultima è la più particolare, in quanto continua verso il retro fino ad abbracciare con una curva a gomito la parte finale dei finestrini posteriori. Sul retro troviamo ancora dei gruppi ottici rinnovati, per quanto mantengano lo schema classico della gamma, a loro volta arricchiti dalla tecnologia a LED. Il vano bagagli si presenta particolarmente generoso, con una capienza da 530 litri e un vano per accedere alle valigie direttamente dai sedili posteriori.

Shot with DXO ONE Camera

Questo discorso ci porta quindi a parlare degli interni. I materiali sono naturalmente di altissima qualità, ma sarebbe inutile girarci troppo attorno: il vero protagonista è lui, il sistema di infotainment. Impossibile non notarlo subito con il suo display da 10,25 pollici. Contrariamente a molti altri sistemi, questo è più allungato che vicino al classico tablet, questo perché il software è stato rinnovato per ospitare un’interfaccia a schede personalizzabili a seconda dei gusti e delle esigenze del proprietario. Per il resto abbiamo a che fare con il classico software di BMW, ancora oggi uno dei migliori attualmente in circolazione (comunque per chi non lo apprezza è disponibile la compatibilità con Apple CarPlay, anche se purtroppo al momento non di Android Auto), gestibile addirittura attraverso dei comandi gestuali, particolarmente comodi per evitare di dover “prendere la mira” con il dito verso il touchscreen. Non finisce però qui: anche il quadro comandi è completamente digitale, a parte alcune cornici cromate che gli regalano un feeling tridimensionale extra. Il design di questa zona cambia a seconda della modalità di guida prescelta: più aggressivo in Sport, più tranquillo in Eco.

SONY DSC

Durante questa nostra prima prova abbiamo avuto a che fare con il modello 530d da 265 CV. Si tratta in assoluto del diesel più potente in dotazione, con una potenza generata da un 3.000 a sei cilindri. Questo è disponibile anche in una variante da 245 CV, che grazie a questo depotenziamento riesce ad evitare il pagamento del superbollo (183 kW a fronte di un limite di 185 kW). Quasi superfluo dire che guidare un simile bolide, anche senza disturbare la Divisione M, è un’esperienza, grazie anche al cambio automatico di notevole efficacia. La nuova Serie 5, però, aggiunge all’emozione dei 265 CV anche un contributo di sicurezza che rendono questa vettura un’auto per il futuro. Infatti questa berlina è dotata di un sistema derivato direttamente dagli studi sulla guida semi autonoma della casa. Il risultato è una serie di sensori e sistemi di sicurezza che, presi nel loro insieme, quasi permettono alla macchina di guidarsi da sola, grazie al cruise control adattivo, alla frenata di emergenza e al mantenimento automatico della corsia con intervento diretto sul volante. Ovviamente per ragioni legali non potremo mai lasciare il volante, se non per un massimo di 20 secondi, ma durante i lunghi viaggi questo sistema potrebbe far risparmiare moltissime energie. Il sistema di guida semi autonoma, tra l’altro, ha consentito l’installazione di optional quasi fantascientifici sulla vettura, tra cui il notevole sistema di parcheggio automatico da remoto tramite telecomando, senza necessità di essere a bordo dell’auto. Un sistema ereditato dalla Serie 7, che ci avvicina sempre di più all’auto intelligente definitiva.

Shot with DXO ONE Camera

Fino ad ora abbiamo parlato di quest’auto come se fosse un’auto perfetta. Naturalmente non lo è, ma è difficile trovare qualcosa che effettivamente non vada nella gamma. L’unico vero ostacolo è, ovviamente, il prezzo. Tanta qualità e tanta tecnologia si devono pagare e sarebbe sbagliato aspettarsi il contrario. Il prezzo richiesto da BMW per la versione base della 520d è di 50.800 € e se desideriamo gli optional che potete vedere nel nostro servizio il costo è destinato ad aumentare. Non è un’auto per tutti, ma per forza di cose. Rappresenta in assoluto una delle vette tecnologiche toccate da BMW e senza dubbio una delle auto più avanzate attualmente sul mercato. Sarà anche per questo che la casa ha deciso di cancellare la versione base senza pacchetti, che rappresentava solamente il 7% delle vendite totali.

Pro e Contro

Ci PiaceNon Ci Piace
-Sistema di guida autonoma all’avanguardia
- Stile più muscolare e accattivante
- Infotainment estremamente avanzato
- Tanta qualità si paga
- Cancellata la versione entry level
- Non compatibile per ora con Android Auto

5/5 - (1 vote)
Motorionline.com è stato selezionato dal nuovo servizio di Google News, se vuoi essere sempre aggiornato sulle nostre notizie
Seguici qui
Leggi altri articoli in Notizie

Lascia un commento

1 commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

  • Michael 1963 ha detto:

    Questa ultima Serie 5 della BMW è sicuramente una delle migliori automobili del segmento E del mercato. Bella e ricca di tanti contenuti, soprattutto tecnici. E’ da anni ormai che la Bmw presidia questo segmento di mercato e finora, giunti alla settima serie, non ha sbagliato un modello. Forse la quinta serie è stata quella più innovativa che è riuscita a dare un nuovo corso al linguaggio stilistico alla Casa bavarese, ma comunque ogni serie ha rappresentato l’eccellenza nel proprio periodo di produzione. E quest’ultima è proprio bella!!!!
    BUON NATALE E FELICE ANNO NUOVO 2018!!

Articoli correlati

Array
(
)