BMW X1, la prossima generazione sulla piattaforma di MINI Countryman?
Contenimento di costi, economia di scala
BMW non ha fatto mistero, negli ultimi mesi, di voler condividere i costi di sviluppo dei modelli della propria gamma (alcuni) con quelli delle vetture MINI, utilizzando componentistica comune per i due brand. Mai, però, prima d’oggi avevamo ipotizzato che l’economia di scala sarebbe arrivata al punto di proporre la stessa piattaforma per la prossima generazione di MINI Countryman e per la prossima generazione di BMW X1. Ecco cosa raccontano le chiacchiere.
La nuova BMW X1, che arriverà approssimativamente nel corso dell’anno 2015, non utilizzerà più la piattaforma di BMW Serie 1 (che sfrutta un pianale a trazione posteriore con la possibilità di adottare la trazione integrale), bensì la piattaforma UKL, cioè il pianale a trazione anteriore che verrà adottato dalla prossima generazione di MINI (la terza, in fase di sviluppo: sarà mostrata al Salone di Parigi 2012) e dall’annunciata ed ancora misteriosa BMW Serie 1 GT. Questa particolare piattaforma potrà essere equipaggiata anche con un layout a quattro ruote motrici con una frizione multi-disco Haldex-style e sarà quindi utilizzata anche per il SUV Premium compatto della gamma MINI, vale a dire Countryman, e per la versione coupé dello stesso modello, se sarà riproposta (ricordiamo che MINI Countryman Coupé sarà svelata tra pochi mesi; è presto per immaginare le caratteristiche della prossima generazione).
Con questa meccanica, la nuova generazione di BMW X1 perderà il fascino della trazione posteriore, diventato simbolo nel tempo della gamma dell’Elica, ma guadagnerà in termini di spazio e comfort (non ci sarà più il tunnel centrale, ingombrante nella zona della seconda fila di sedili). Inoltre, grazie al montaggio in posizione trasversale del propulsore, gli uomini del brand di Monaco di Baviera potranno aumentare ancora di più l’area dell’abitacolo.
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