Bollo auto addio con l’aumento delle accise sul carburante, la proposta di legge

15 centesimi al litro in più per cancellare la tassa automobilistica

Abolizione bollo auto - Il movimento "Fare! con Flavio Tosi" ha presentato alla Camera una nuova proposta di legge per abolire il bollo auto compensando i mancati introiti della cancellazione della tassa con l'aumento di 15 centesimi al litro delle accise sul carburante. La misura ridurrebbe l'evasione fiscale e introdurrebbe il principio secondo cui "chi più inquina più paga".
Bollo auto addio con l’aumento delle accise sul carburante, la proposta di legge

Ripercorrendo un’idea non nuova, Fare! (il gruppo di Flavio Tosi) ha depositato alla Camera una proposta di legge firmata da Roberto Caon che prevede l’abolizione del bollo auto, compensato da un incremento delle accise sul carburante.

In sintesi la proposta sarebbe quella di cancellare la tassa di proprietà sull’auto (il cosiddetto bollo) recuperando i mancati introiti attraverso l’aumento delle accise che sarebbe di 15 centesimi di euro a litro sul carburante.

Abolendo il bollo si eviterebbe ai cittadini di doversi ricordare le scadenze di pagamento, mentre dall’altra parte lo Stato avrebbe un introito diretto, attraverso le accise, senza dover inseguire gli evasori fiscali che non pagano il bollo. Ogni anno lo Stato incassa circa 6,5 miliardi di euro dal bollo auto, cifra che potrebbe essere superiore se venisse eliminata l’evasione. Insieme al bollo verrebbe ovviamente cancellato anche l’odioso superbollo.

I promotori della proposta di legge spiegano: “Il meccanismo che proponiamo eliminerebbe sia le odiose frodi fiscali sul mancato pagamento del bollo, sia quella giungla normativa fatta di esenzioni per le auto ultratrentennali, e inoltre metterebbe il bastone tra le ruote ai furbetti delle reimmatricolazioni con targa straniera. Pratica che ha ormai assunto proporzioni vastissime (3,5 milioni di intestatari) e che annualmente sottrae allo Stato circa 500 milioni di euro: spesso i proprietari di questi veicoli, oltre a non pagare il bollo guidano veicoli non assicurati, e in molti casi non pagano nemmeno le contravvenzioni“.

Il firmatario della proposta di legge Caon sottolinea come in questo modo verrebbe introdotto il principio che “chi più inquina più paga”, insomma a pagare di più sarebbero coloro che fanno quotidianamente tanti chilometri con l’auto, mentre il risparmio maggiore andrebbe a coloro che utilizzano poco e per brevi tragitti la loro vettura.

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2 commenti

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  • Kato ha detto:

    Ahahha stanno freschi. Questo governo non toglie le tasse ne aggiunge. Bisogna pagare il mantenimento degli immigrati.

  • Benz ha detto:

    A caldo …non sarebbe male come idea ma credo troppo alta la tassa di 15cent

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