BYD: l’Europa nel mirino, nuovo quartier generale in Ungheria

BYD continua la sua offensiva europea e annuncia il suo nuovo quartier generale europeo in Ungheria, a Budapest. La presentazione è stata fatta in una conferenza stampa nella capitale ungherese, a cui hanno partecipato il presidente del marchio cinese Wang Chuanfu ed il primo ministro locale Viktor Orban.

Anche un centro di ricerca e sviluppo

La casa asiatica non avrà solamente la nuova sede europea a Budapest, ma anche un centro di ricerca e sviluppo, dedicato specificatamente alle vetture destinate poi al mercato continentale. Si parla di un investimento di circa 250 milioni per questo nuovo polo, con una realizzazione di circa 2.000 nuovi posti di lavoro. Tra gli obiettivi di BYD ci sono le tecnologie di mobilità intelligente e la collaborazione con molti enti locali, tra cui le università e le start-up.

A favorire questa asse tra Pechino e Budapest, ci sono i forti rapporti tra Orban e la politica cinese, non vista in Ungheria come un ‘nemico’ da combattere, come in buona parte del resto d’Europa, soprattutto sul tema legato alle auto elettriche ed alla tecnologia. Così è sempre più ampia la presenza di produttori cinesi in Ungheria.

Le nuove fabbriche

Questo è solo un nuovo capitolo dell’offensiva di BYD in Europa. Il più grande produzione cinese di NEV (New Energy Veichle), infatti, aprirà a breve il suo primo stabilimento di produzione europeo a Szeged, proprio in Ungheria, e successivamente ne aprirà un secondo in Turchia, con avvio della fabbrica alla fine del 2026.