Caterham, ecco i futuri piani di sviluppo sotto la Lotus F1

La Caterham, casa famosa per le sue personalizzazioni della Lotus Seven, sta per vivere una seconda giovinezza grazie alla recente acquisizione da parte del team Lotus F1. Anche se la scuderia del circus in realtà porta solo il marchio Lotus ed è in realtà di proprietà malese, per la Caterham si tratta di un ritorno al passato molto importante, che potrebbe dare il via a numerosi progetti interessanti.

Tony Fernandes, titolare della Team Lotus Enterprise, ha già confermato innanzitutto che la Caterham verrà ora esportata verso nuovi mercati mai tentati prima e inoltre sarà la volta buona per sperimentare qualche nuovo modello. Ansar Ali continuerà a rivestire il ruolo di manager della piccola casa, confermando anche che i futuri modelli Caterham continueranno ad essere in gran parte basati sulla Seven, senza così tradire lo spirito con il quale era nato il marchio.

Verranno però concesse delle eccezioni. Già quest’estate dovremmo poter vedere il prototipo della SP.300/R, il quale non sarà basato sulla Seven. Non è la prima auto non Seven sfornata dalla Caterham, ma dall’ultima erano passati più di vent’anni, per cui si tratta di un evento da non perdere. Ali, però, si è affrettato a precisare che anche nel caso di auto con base diversa, la casa manterrà sempre lo spirito e la filosofia portati da Colin Chapman.

Un’ulteriore novità sarà una sponsorizzazione Caterham sulla livrea della monoposto da Formula 1 del team lotus, anche se pare che questa non farà la sua comparsa prima del Gran Premio di Gran Bretagna, programmato per il prossimo luglio.