Chevrolet Bolt: possibile produzione nel 2016
In Europa dovrebbe debuttare con marchio Opel
Chevrolet Bolt – Il gruppo GM è pronto a investire sul concept presentato questo inizio anno al Salone di Detroit. La Chevrolet Bolt presentata al salone americano è una vettura compatta, cinque porte, dalle forme simpatiche e a tratti spigolose che avvolgono interni minimalisti e funzionali. È mossa da un propulsore elettrico in grado di garantirle una autonomia superiore ai 320 chilometri.
Secondo Reuters, che ha riportato l’indiscrezione, l’investimento è programmato per il prossimo anno, e l’inizio delle operazioni è fissato nel mese di ottobre. A riferirlo due fornitori del gruppo. La produzione dovrebbe partire nello stabilimento situato a Orion, hanno suggerito ancora queste fonti. La struttura situata in Michigan, poco distante dalla sede generale del gruppo GM, ospita attualmente la produzione delle Buick Verano e delle Chevrolet Sonic. L’impianto sarebbe abbastanza grande da accogliere questo modello, per poi procedere alla vendita, che in base alle tempistiche scatterà nel 2017.
Le prime stime di produzione indicano valori tra le 25.000 e le 30.000 vetture all’anno e il costo dovrebbe aggirarsi sui 30.000 dollari, pari a 26.000 euro sul mercato europeo. Prezzo concorrenziale anche per le dirette rivali di questa elettrica nel panorama americano: la Nissan Leaf, l’elettrica giapponese apparsa in commercio già nel lontano 2010, e la Tesla Model III, annunciata e attesa sotto i riflettori nel 2016, per poi essere proiettata sui mercati l’anno successivo come la concorrente. In Europa dovrebbe comparire la versione gemella della Bolt marchiata Opel, basata sempre sull’innovativa piattaforma Gamma sviluppata dai tecnici del gruppo statunitense.
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