Citroën C3 e Peugeot 208 Hybrid Air, al Salone di Ginevra 2013 arriva l’ibrida ad aria compressa
Consumi da 3,2 l/100 km e in continua diminuzione
Dopo l’ibrido diesel, il gruppo francese porta ancora novità in ambito ecologico. Questa volta, però, non si parla più di motore elettrico: il termico, infatti, verrà adesso accoppiato ad un circuito ad aria compressa.
Nel centro ADN di Vélizy, PSA ha svelato a grandi linee il funzionamento del sistema “Hybrid Air” sulla base della Citroën C3 e Peugeot 208. Il principio risulta abbastanza semplice: il sistema di recupero dell’energia nel momento della decelerazione e della frenata carica un accumulatore che alimenta poi un compressore, il quale a sua volta ricarica una bombola d’aria compressa. Questa, posta sotto il pavimento parallelamente all’asse posteriore,avrebbe la capacità di immagazzinare fino a 150 kilojoule. Come accade anche alle classiche ibride che tutti conosciamo, ci sono varie configurazioni di funzionamento proposte tra cui scegliere: termico (con il tre cilindri da 82 cv), aria (con velocità stabile) o entrambi (l’aria compressa aiuta il motore termico in ripresa).
Secondo le prove attuate sui primi prototipi, un tragitto cittadino sarebbe completato almeno al 60% e ciò solo grazie all’aria compressa. Per quanto riguarda invece il consumo medio, stimato sui 3.2 litri/100 km, i dati possono ancora migliorare. Secondo PSA, la produzione di serie di questa nuova Hybrid Air potrà essere effettiva nel corso del 2016, prima sulle city car e in seguito anche sulle compatte. Il prezzo è davvero competitivo, se paragonato alla tecnologia offerta: si parla di 20.000 euro per la C3 Hybrid Air.
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