Citroën fornisce tre veicoli elettrici al Comune di Carloforte
Ami, My Ami Cargo ed e-Berlingo entrano a far parte della flotta della piccola isola
Attraverso il progetto Citroën Drive Carloforte Electric, la casa automobilistica francese contribuisce a promuovere lo sviluppo della mobilità sostenibile e fornisce al Comune di Carloforte (sull’isola di San Pietro, a circa 10 km dalla costa sud-occidentale della Sardegna) tre veicoli completamente elettrici: una Ami, una My Ami Cargo e un e-Berlingo.
L’iniziativa Citroën Drive Carloforte Electric prevede inoltre offerte esclusive dedicate agli abitanti dell’isola per l’acquisto di veicoli elettrificati del brand francese a condizioni accessibili. Quest’operazione conferma ancora una volta il forte impegno del costruttore nel processo di transizione energetica con cui intende ampliare la sua offerta di veicoli a basse emissioni, arrivando ad elettrificare completamente la sua gamma entro il 2025.
Il brand francese ha fornito anche una wallbox per la ricarica
Il progetto realizzato con l’isola di Carloforte dimostra ancora una volta la convinzione di Citroën che la mobilità debba essere rispettosa dell’ambiente e accessibile a tutti, non solo in termini economici, ma anche per quanto riguarda la facilità d’uso e di ricarica quotidiana, con l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone.
Oltre alla flotta di tre veicoli elettrici, Citroën fornisce anche l’infrastruttura di ricarica, dando in dotazione una wallbox al Comune di Carloforte. L’intera operazione è stata realizzata con il prezioso supporto della concessionaria Citroën di Carbonia Automobili Cocco che ha fornito tutti i veicoli e la wallbox al piccolo comune italiano di circa 6000 abitanti.
La cerimonia di consegna dei tre veicoli elettrici è avvenuta ieri in Piazza Repubblica a Carloforte alla presenza del sindaco Stefano Rombi, del marketing manager di Citroën Italia Alessandro Musumeci, dell’e-Mobility manager di Stellantis Italia Federico Scopelliti e del titolare della concessionaria Citroën di Carbonia Massimiliano Cocco.
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