Citroen verso il Rally di Monte Carlo con 2 C3 WRC
Al via con Meeke e Breen nelle 17 prove speciali
Il Mondiale Rally è alle porte. Domani 25 gennaio scatterà l’86esima edizione del Rally di Monte Carlo e Citroen Racing si appresta ad affrontare la sua seconda stagione dopo il rientro avvenuto lo scorso anno. La divisione sportiva schiererà 2 C3 WRC che saranno condotte da Kris Meeke e Craig Breen nelle 17 prove speciali per un totale di 397,94 km. Dopo un 2017 di apprendistato con le vittorie di Meeke in Messico e Spagna, il 2018 rappresenta la stagione delle certezze, e sarà affrontato con una C3 WRC notevolmente migliorata.
L’evento scatterà giovedì con la PS Thoard-Sisteron: sempre molto impegnativa nei pressi del Col de Fontbelle, questa leggendaria speciale si correrà nella direzione opposta rispetto al solito e al buio. Il rally si chiuderà con l’altrettanto famosa Col de Turini, dove l’anno scorso la C3 WRC ottenne il suo primo scratch. Per conseguire un risultato ad alti livelli, quindi arrivare sul gradino più alto del podio di fronte al Palazzo dei Principi domenica sera, sarà necessario superare tutti gli imprevisti dei quattro giorni di prove dove le condizioni stradali cambiano velocemente da un versante all’altro della montagna, e la scelta degli pneumatici diventa quindi fondamentale.
“Una nuova stagione porta sempre entusiasmo ma anche incertezza”, afferma Pierre Budar, Direttore di Citroën Racing che ha preso il posto di Yves Matton, emigrato in FIA in qualità di Direttore della sezione rally. “Dopo una seconda parte del 2017 con un secondo posto in Germania e una vittoria in Spagna, a conferma della crescita del team, voglio continuare il lavoro iniziato da Yves Matton e affrontare il 2018 con lo stesso slancio. Tanto più che la C3 WRC è migliorata ulteriormente durante la pausa grazie all’intenso lavoro fatto per potenziarne la versatilità. Kris Meeke ha l’esperienza necessaria per competere con i leader in questa prova davvero unica, come ha dimostrato nel 2016, mentre nella scorsa edizione Craig ha preso confidenza e vuole sfruttarla per disputare un’ottima gara quest’anno. Entrambi sanno che è un rally sui generis: richiede sangue freddo e umiltà per non farsi sorprendere dalle tante insidie che nasconde”.
“Montecarlo è soprattutto un rally di piloti e pneumatici”, ha dichiarato Christophe Besse, Direttore Tecnico di Citroen Racing. “L’auto deve essere facile da guidare, fluida, in modo che il pilota si senta sicuro al volante con qualsiasi livello di aderenza. È su questo che abbiamo lavorato nei test. Il fondo delle speciali è generalmente sconnesso, quindi abbiamo cercato di ottimizzare ulteriormente gli ammortizzatori della C3 WRC. Abbiamo effettuato le prove in condizioni di guida molto diverse, dal ghiaccio alla neve passando per la pioggia e sull’asfalto semplicemente freddo e bagnato, per provare i due nuovi pneumatici Michelin, ma anche per testare il maggior numero di opzioni pneumatici possibili. Le PS sono raggruppate in loop, quindi non si hanno mai a disposizione i pneumatici giusti al momento giusto. La sfida è capire quanto tempo si perderà con pneumatici chiodati sull’asciutto, per scegliere il compromesso migliore”.
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