Company Car Drive 2018: Mercedes, presente e futuro per le flotte [FOTO]
Inizio 2018 positivo, con vista sulla normativa Euro 6d
Domani si apre la due giorni di Monza dedicata alle flotte aziendali, con Company Car Drive 2018. Mercedes ha voluto dare un’anteprima di quanto proporrà nell’evento milanese, facendo il punto della situazione sulla parte business. Il 2018 è iniziato in maniera positiva per il marchio della Stella, con un incremento di un punto percentuale del reparto flotte, raggiungendo il 40% della quota di mercato con 3.500 immatricolazioni a medie e piccole imprese e 5.000 per il noleggio a lungo termine. “Siamo fieri ed orgogliosi di questi numeri”, le parole di Christian Catini, responsabile flotte.
Due le campagne che hanno avuto particolarmente successo: il leasing, dedicato ai possessori di partita IVA, con RCA e manutenzione per tutta la durata del contratto, ed il vero e proprio noleggio a lungo termine ‘Business Extra’. Quest’ultimo include anche degli optional normalmente richiesti dai Fleet Manager, con il 15% medio di vantaggio cliente. Sono otto i modelli disponibili per questa formula, compresa la nuova Classe A, uno dei due modelli più importanti del settore flotte. L’altra al top è la Classe C, che proporrà nuovi motori, tra cui il nuovo 1.9 diesel.
Il marchio della Stella guarda anche al futuro, cioè all’elettrificazione. “Chiedono sempre più informazioni, anche se è principalmente curiosità – spiega Catini, in relazione sempre alle flotte – Attualmente sono però pochi quelli che poi effettivamente acquistano un veicolo elettrico o ibrido”. Ma Mercedes vuole farsi trovare pronta, con il marchio EQ dedicato proprio ad un futuro elettrico, con l’obiettivo di realizzare oltre 10 vetture 100% elettriche e 50 elettrificate entro il 2025, con oltre dieci miliardi di investimenti. A questo proposito, viene esposto il Vision Van: il veicolo commerciale completamente elettrico, automatizzato e connesso in rete.
Parlando di futuro, si parla anche di normative sempre più stringenti in tema di emissioni, come la Euro 6d. A questo proposito, la Stella ha annunciato l’arrivo, entro il prossimo mese di settembre, di 30 modelli e più di 200 varianti con emissioni di NOx che si attestano mediamente tra 40 e 60 milligrammi per chilometro su percorrenze di molte migliaia di chilometri in condizioni reali su strada, come previsto dagli standard di rilevamento RDE (Real Driving Emissions). Valori che si collocano sotto l’attuale limite RDE, pari a 168 milligrammi per chilometro.
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