Cupra Born: ecco come i piloti l’hanno sviluppata

Jordi Gené e Mattias Ekström, piloti di Cupra Racing, hanno contribuito allo sviluppo del primo veicolo 100% elettrico della casa automobilistica spagnola: la Cupra Born. Entrambi hanno condotto oltre 3000 km di test per far sì che la Born offra un’emozione pura al volante.

“Le vetture da gara sono l’ispirazione per ogni singolo modello Cupra, e chi meglio dei piloti per guidarli”, ha affermato il responsabile tecnico di sviluppo di Cupra Born Marta Almuni. L’esperienza è iniziata già con lo sviluppo della Formentor e su cui il marchio ha voluto nuovamente contare per aumentare le prestazioni del suo primo EV.

Il supporto dei piloti è stato fondamentale per lo sviluppo del primo EV di Cupra

Secondo Ekström, il suo ruolo in questo processo è guidare l’auto al limite per vedere come reagisce, testare la sua risposta e trasferire questi dettagli agli ingegneri. Questo è il lavoro di squadra più prezioso per Gené.

Nelle prime fasi dello sviluppo della vettura, i piloti hanno provato l’auto nelle condizioni più estreme: asfalto asciutto, bagnato, ghiacciato, ghiaia, neve e strade sterrate o scivolose. Il pilota si è recato in Lapponia per effettuare dei test sulle piste di un lago ghiacciato con l’obiettivo di riuscire a far trasmettere dall’auto al pilota tutte le sensazioni.

Il Dynamic Chassis Control permette di adattare la vettura alle esigenze del guidatore

Ekström afferma che la Cupra Born è così versatile che può essere guidata dall’utente più prudente alla persona che cerca il massimo divertimento alla guida. Ciò è possibile grazie al Dynamic Chassis Control (DCC) che può essere modificato al momento in base alle esigenze del conducente in modalità Range, Comfort, Performance, Individual o Cupra.

Il contributo dei piloti allo sviluppo della Born ha permesso di creare un’auto molto audace. Un altro risultato del lavoro congiunto è la funzione e-Boost che permette all’auto elettrica di sviluppare una potenza massima di 231 CV (170 kW) attivando la modalità di guida Cupra tramite i pulsanti satelliti presenti sul volante.

Anche i veicoli elettrici possono essere divertenti da guidare

“Questa è la dimostrazione che anche i veicoli elettrici possono essere molto divertenti e Cupra Born ne è la riprova”, afferma Jordi Gené. Un’altra delle aree a cui hanno lavorato è lo sterzo. La Born è il primo modello a trazione posteriore di Cupra, quindi la precisione della sterzata è stata un’ulteriore sfida che l’intero team ha superato.

Oltre alla potenza e allo sterzo, anche i freni sono stati oggetto di esame da parte dei piloti che, con la loro esperienza, hanno contribuito a migliorare la sensazione del pedale, aumentando le dimensioni grazie anche all’ottimizzazione dello spazio di frenata, che è stato ridotto.