Dacia Duster 2024: come viene prodotta in Romania [FOTO]
Arriverà nelle concessionarie il prossimo settembre
La Dacia Duster è uno dei modelli di maggior successo sul mercato ed è pronto il lancio commerciale della terza generazione. A settembre, infatti, arriverà nelle concessionarie italiane, cercando di proseguire e, possibilmente, migliorare i numeri degli anni scorsi, con 330 mila esemplari venduti in 15 anni nel nostro Paese.
La produzione in Romania
Aspettando di vederla sulle strade, la nuova Duster (qui la nostra prova in anteprima) è già in produzione nello stabilimento romeno di Mioveni, ad un paio d’ore dalla capitale Bucarest. Si tratta di uno degli impianti produttivi più avanzati del Gruppo Renault, su 288 ettari di superficie ed una produzione al giorno di 1.329 veicoli, cioè uno ogni 55 secondi, per arrivare a circa 350mila l’anno. Nella fabbrica lavorano circa 7.000 persone, di cui quasi il 50% sono donne, su tre turni giornalieri.
Particolarità della fabbrica è il fatto di avere al suo interno anche un impianto presse da diverse centinaia di tonnellate, che permette di realizzare ogni giorno 280 mila pezzi, lavorando 700 tonnellate di acciaio. L’impianto di carrozzeria è completamente automatizzato: ci lavorano un migliaio di robot, su una superficie di quasi 70 mila metri quadrati. Per evitare sprechi e ridurre l’impatto ambientale, i robot lavorano al buio, non avendo bisogno di luce per eseguire il lavoro.
L’impatto umano
Però la presenza dell’essere umano è forte ed importante, come, ad esempio, per il controllo qualità, dove sono presenti 1.800 persone altamente specializzate, che lavorano sulle linee di assemblaggio. Sulla linea di produzione, le vetture man mano prendono forma e, ad accompagnarli, vi sono dei carrelli che contengono i componenti necessari per la loro costruzione, dove sono presenti solo i singoli componenti che devono essere installati sull’auto in quel momento.
Alla fine dell’assemblaggio, prima che ogni esemplare della Dacia Duster ottenga la delibera definitiva ed esca dall’impianto produttivo, deve sottostare a circa un’ora di controlli di qualità, incluso il tunnel d’acqua che, in otto minuti, punta a verificare la perfetta tenuta delle guarnizioni. Nella fase finale di queste verifiche, inoltre, vi è anche un test di guida su un percorso indoor che permette di saggiare il perfetto funzionamento di ogni elemento dell’auto.
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